
di Marco Corsi
La Diocesi di Fiesole ha un nuovo vescovo. E’ monsignor Stefano Manetti, 63 anni, che arriva dalla Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Sarà a capo anche di molte parrocchie del Valdarno: quelle di Montevarchi capoluogo, ad eccezione del quartiere della Ginestra, di San Giovanni, escluso l’Oltrarno e di Cavriglia. Fanno poi parte di Arezzo Levane, Levanella, Bucine e Laterina Pergine. Bergoglio ha accettato la rinuncia al governo pastorale presentata da monsignor Mario Meini, arrivata per sopraggiunti limiti di età, e ha nominato al suo posto monsignor Manetti, che da otto anni guidava le comunità della Valdorcia. La notizia è stata diffusa come da prassi con un bollettino emesso dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Il nuovo vescovo è nato il 20 aprile 1959 a Firenze, come ha tenuto a precisare nelle sue prime dichiarazioni "all’ombra del colle di Fiesole". Dopo essersi diplomato al Liceo Scientifico di Scandicci, ha frequentato dal 1978 il Seminario Arcivescovile proprio a Fiesole ed è stato ordinato sacerdote il 19 aprile 1984. Successivamente ha assunto il ruolo di vicario parrocchiale di S. Maria a Coverciano, è stato assistente ecclesiastico della comunità giovanile San Michele e del settore giovani e adulti dell’Azione Cattolica Italiana. Parroco di San Tommaso a Certaldo dal 1995 al 2002, ha svolto anche il compito di insegnante di religione cattolica. Agli inizi degli anni duemila è stato nominato direttore spirituale del seminario maggiore arcivescovile e canonico del Capitolo della Basilica di San Lorenzo.
La sua nomina a vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza risale al 2014. "Ho avuto la fortuna di conoscere, fin da quando ero adolescente, sacerdoti e uomini della comunità spirituale di Fiesole – ha detto monsignor Manetti – nei campi scuola, in parrocchia e in altre belle circostanze. Quindi sono cresciuto sperimentando la ricchezza della chiesa fiesolana. Sono pronto a camminare verso il Signore e verso il mondo che ha bisogno di conoscere il Redentore, soprattutto in un periodo storico come questo". L’annuncio della nuova nomina è arrivata anche da monsignor Meini, direttamente nella cattedrale di San Romolo, davanti ai sacerdoti e ad alcuni fedeli. "Fiesole avrà di nuovo un vescovo, diciamo grazie – ha detto – Grazie al Signore e grazie al Santo Padre: la catena della successione apostolica continua".