
di Lucia Bigozzi
Si comincia di notte e sarà una seduzione ad aprire il quarto weekend del Maggio Castiglionese: l’eterna lotta tra Angeli e Demoni. Sono dieci gli eventi ad animare la città del Cassero che riparte dopo la pandemia con numeri incoraggianti. Oltre diecimila visitatori sono un "tesoretto" sul quale capitalizzare la stagione estiva che entra nel vivo con un giugno attraversato dalla passione-Palio dei rioni e un luglio all’insegna del grande cinema italiano con la nuova edizione del Castiglion Film Festival. In mezzo, una miriade di appuntamenti sportivi, sagre paesane, eventi culturali e enogastronomici. Dopo la serata al teatro "Spina" con la prova aperta dell’opera di Makhloufi, Angeli e Demoni si "sfideranno" in un viaggio alla scoperta dei tesori d’arte castiglionesi. E lo faranno con tanti "Virgilio" d’eccezione: i ragazzi del liceo "Giovanni da Castiglione". Saranno loro, stasera, a guidare la Notte al Museo introdotta da un rendez vous con la poesia di Baudelaire. Le figure angeliche e demoniache sono il "file rouge" del percorso tra la Pinacoteca e il museo archeologico, rilette e spiegate dagli studenti e al centro della rivisitazione semiseria del Canto V del Purgatorio dal titolo "Di chi è l’anima di Buonconte?" curata dai ragazzi insieme all’insegnante Debora Moretti. In contemporanea, lungo lo stradone delle Leopoldine, turisti anglosassoni hanno scelto l’esperienza del Flash Festival in una delle più belle ville d’epoca, per una full immersion tra musica, cucina e paesaggio.
Per gli amanti della fotografia domani è il giorno dell’autoritratto (alle Santucce) nell’ambito del Castiglioni Photo Fest che raccoglie gli scatti di una ventina di artisti da tutt’Italia stampati sulle preziose shiramine giapponesi dal patron della rassegna Antonio Manta. Un tuffo nella storia è la magia del Banchetto medievale organizzato dal Terziere di Porta Fiorentina nel Chiostro di San Francesco. Il "crime" è la linea gialla lungo la quale si snoda il nuovo appuntamento con "Quattro passi nel delitto": domani (alle 18), al Caffè letterario, all’ombra della Torre del Cassero, il fascino di Arsenio Lupin, dalle origini ai Manga, catalizzerà l’attenzione del pubblico. Nella chiesa della Collegiata l’arte sacra è protagonista con il restauro della "Deposizione", dipinto su tela del ‘550 attribuito a Giovan Battista Naldini (alle 16). Domenica all’insegna dello sport e dell’escursionismo: se al mattino i runners si sfidano nella gara poditisca "Corri al Boscatello", nel pomeriggio "merenda nell’oliveta", camminata con degustazione (partenza alle 15,30 dal circolo La Noceta e arrivo al Cilone)