Con la messa funebre celebrata ieri mattina in Collegiata, la comunità di Pieve Santo Stefano ha tributato l’ultimo omaggio a Silvio Barbagli, figura di rilievo dal punto di vista sia imprenditoriale che associativo, morto all’età di 82 anni. Malato da tempo, Barbagli è stato titolare dell’omonimo e storico Forno di Pieve (pizze a taglio e specialità culinarie), che oggi portano avanti il fratello Andrea e il nipote Niccolò, ma fuori dall’attività professionale si era distinto come musicante della filarmonica "Ermanno Brazzini": suonava il flauto ed era orgoglioso di far parte della banda, ma in gioventù era stato anche un cantante nella compagnia filodrammatica e uomo attivamente impegnato in politica durante la prima legislatura dell’ex sindaco Albano Bragagni, negli anni ’80.
CronacaL’ultimo saluto a Barbagli