LUCIA BIGOZZI
Cronaca

L’oro verde per trascinare nuovi turisti

La città del Cassero cerca di diversificare l’offerta per i visitatori che arrivano in paese proponendo menù dedicati e i visite guidate

di Lucia Bigozzi

La città del Cassero scommette sul turismo dell’olio diversificando l’offerta per visitatori e turisti alle porte del Natale. Oggi e domani è di scena l’olio nuovo con menù dedicati nei ristoranti della cittadina, visite guidate al Sistema museale e percorsi paesaggistici di rara bellezza lungo le stradine che costeggiano oliveti a terrazze o disseminati ai piedi delle colline, come in Val di Chio. Castiglioni vanta una lunga tradizione olearia, non a caso fa parte della rete nazionale delle Città dell’olio e il sindaco Mario Agnelli è coordinatore regionale dell’associazione finalizzata alla promozione "dell’oro verde". Proprio il primo cittadino castiglionese osserva: "L’oleoturismo può rappresentare una nuova prospettiva per incentivare i flussi di visitatori in città e spingere nella divulgazione della cultura dell’olio e di una tipologia di soggiorno personalizzata e incentrata sul contatto diretto con la natura. I ristoratori sono i più grandi ambasciatori del territorio con le sue eccellenze enogastronomiche e attraverso il canale della ristorazione, l’olio può essere maggiormente valorizzato".

Un fine settimana, dunque, dedicato alla degustazione dell’olio appena franto è la proposta dell’amministrazione comunale per la due-giorni di fine mese, arricchita da una serie di iniziative collaterali.

Ogni ristorante o bottega che aderisce all’iniziativa esporrà una locandina con l’invito a scoprire la prelibatezza dell’olio nuovo e dei piatti tipici della tradizione locale. "Con cinquanta comuni, la Toscana è la regione con il più alto numero di adesioni all’associazione nazionale Città dell’Olio che promuove ma soprattutto tutela l’olio italiano" osserva Agnelli ricordando la Camminata tra gli olivi che qualche settimana fa inaugurò il mese castiglionese dedicato alla raccolta delle olive. "Il weekend dell’olio nuovo è anche un modo per trasformare un’occasione di svago per i visitatori in una ulteriore opportunità di lavoro per le nostre attività produttive" afferma l’assessore all’agricoltura Francesca Sebastiani. Un ulteriore incentivo alla ripartenza, dopo gli effetti della pandemia sull’economia locale.