REDAZIONE AREZZO

Lopez-Solenghi. Risate e musica al Petrarca

In scena stasera e domani "Dove eravamo rimasti". Il sodalizio tra i due comici, il nuovo spettacolo.

In scena stasera e domani "Dove eravamo rimasti". Il sodalizio tra i due comici, il nuovo spettacolo.

In scena stasera e domani "Dove eravamo rimasti". Il sodalizio tra i due comici, il nuovo spettacolo.

Sketch, brani musicali, video, le parodie di Mattarella e Borgoglio e poi attimi di comicità irresistibile, proprio come loro. Arriva il duo Lopez-Solenghi al Teatro Petrarca di Arezzo stasera e domani alle 21 col nuovo spettacolo "Dove eravamo rimasti" nell’ambito della programmazione nata grazie alla sinergia tra Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Fondazione Guido d’Arezzo e Comune di Arezzo. "La sensazione più esaltante del nostro ultimo lavoro, "Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show" – raccontano gli artisti – è stata quella di avere di fronte a noi ogni sera non soltanto un pubblico empatico e festoso, ma una sorta di famiglia allargata, dei veri e propri parenti che hanno condiviso alcuni momenti della nostra avventura scenica con frammenti della loro vita. Ecco perché abbiamo voluto ripartire da qui, e non a caso abbiamo battezzato il nuovo spettacolo "Dove eravamo rimasti". Proporremo numeri, sketch, brani musicali, contributi video, con alcuni picchi di comicità come una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez, un affettuoso omaggio all’avanspettacolo e il confronto Mattarella/Papa Bergoglio, inseriti nella nostra ormai collaudata dimensione dello show. Il filo conduttore sarà quello di una chiacchierata tra amici, la famiglia allargata di cui sopra. La Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio sarà ancora una volta con noi sul palco, irrinunciabile "spalla" della cornice musicale. L’intento è quello di stupire ed emozionare ancora una volta quei meravigliosi "parenti" seduti giù in platea". Incrociatisi al Teatro Stabile di Genova, i due formano il Trio con l’indimenticabile Anna Marchesini. Dopo la scomparsa precoce e dolorosa della Marchesini, quasi otto anni fa, Lopez e Solenghi hanno tenuto fede a una promessa fatta alla collega: continuare un percorso per far sempre ridere il pubblico. Ci si emoziona per il ricordo della loro compagna d’avventura col brano Dentro la tasca di un qualunque mattino di Gianmaria Testa. Non mancano le parodie di Mattarella, Papa Bergoglio, Maurizio Costanzo, Papa Ratzinger, il giornalista Mughini. E poi le narrazioni di due favole, Cappuccetto rosso e Biancaneve e i sette nani, con parole da cambiare per adeguarsi ai tempi.

Angela Baldi