Lo spaccio all’attacco anche del Giotto Pusher inseguiti e presi, droga sequestrata

Lo spaccio all’attacco anche del Giotto  Pusher inseguiti e presi, droga sequestrata

Lo spaccio all’attacco anche del Giotto Pusher inseguiti e presi, droga sequestrata

AREZZO

Nulla sembra fermare il mercato della droga che sembra capace di surfare qualsiasi onda, anche quelle apparentemente più complicate. Come potrebbe essere una maggiore frequentazione del parco Giotto da parte di famiglie, giovani, anziani grazie alla recente apertura nel cuore del parco del bar Menchetti, luogo di intrattenimento e convivialità certo, ma da tutti vissuto anche come importante presidio del territorio per riavvicinare le "famiglie" aretine e allontanarne la microcriminalità. Spacciatori, qualche sera fa, si sono appostati all’entrata del parco, lato viale Giotto, approfittando del via vai, e cercando, in modo del tutto naturale, clienti fra i passanti, tentando con loro un approccio. Approccio che è apparso subito sospetto agli agenti di una volante (nella foto) impegnati in un posto di controllo proprio al parco.

Erano le 21 quando gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno notato due giovani di origine africana. Appena i due si sono accorti della presenza della polizia, si sono dati alla fuga, uno verso via Lorenzetti, l’altro verso Piazza Giotto. Una fuga durata poco, i poliziotti li hanno fermati poco dopo. Ma proprio nel tentativo di fuga uno dei due si è disfatto di un involucro, prontamente recuperato dagli operatori, contenente sette dosi di eroina. Dosi che il giovane teneva in tasca, come caramelle, pronto a vendere al primo acquirente. Nelle tasche, insieme alla droga, aveva infatti anche banconote di vario taglio, per oltre 1300 euro. Al termine degli accertamenti, uno dei due è stato denunciato per possesso di droga ai fini di spaccio e per irregolarità circa la normativa sull’immigrazione. Droga, denaro e un telefono cellulare sono stati sequestrati.