Le opere di Pecorari in cattedrale

La mostra "Follia e prevenzione" di Pietro Pecorari a Sansepolcro unisce surrealismo e riflessioni sociali attraverso oltre trenta opere in bianco e nero. Un'occasione per riflettere sulla vita e sulle sue sfumature, con un vernissage oggi e un finissage musicale il 5 maggio.

Le opere di Pecorari in cattedrale

Le opere di Pecorari in cattedrale

"Follia e prevenzione": è questo il titolo della singolare mostra allestita nel corridoio della basilica cattedrale di Sansepolcro, che ha per protagonista il rinomato pittore Pietro Pecorari (nella foto), residente nel vicino ex convento di San Martino a Pitigliano di San Giustino, ma legato alla città biturgense; qui hanno infatti vissuto per un periodo i suoi genitori, ai quali ha dedicato l’esposizione e qui ha ancora diversi parenti che vi abitano. In oltre sessant’anni di attività artistica, Pecorari si è messo in evidenza per la sua eccezionale creatività e la trentina di opere che da oggi fino a domenica 5 maggio i visitatori potranno ammirare costituisce la sintesi fra il surreale, espressione della sua maturità e i quadri in bianco e nero, nei soggetti come nello sfondo, con i quali pone all’attenzione le riflessioni sulle piaghe sociali e sulle situazioni di disagio. Una sorta di contrasto con la ricchezza di colori e la vivacità delle sfumature che lo accompagnano nella pittura del bello. Ogni opera di Pecorari è di fatto un messaggio, un inno al dono della vita e un richiamo agli aspetti negativi che la caratterizzano. I dipinti più significativi e quelli recenti che lui ha portato a Sansepolcro sono la sintesi che unisce i due temi portanti dell’esposizione: da una parte la follia, dall’altra la prevenzione. La verve artistica che lo spinge tuttora gli favorisce una presa di distanza dalle paure del mondo "infero" e dalle forme della vita quotidiana; utilizzando le aree cromatiche come invarianti, riesce a produrre un numero infinito di strutture che riguardano i temi più salienti della nostra vita. Il vernissage è in programma questo pomeriggio alle 16 e per domenica 5 maggio è previsto un finissage in musica con il maestro Andrea Biagini.