Lavori alla chiesa di San Paolo. Investimento da 400mila euro. L’edificio è inagibile da 10 anni

Arrivato il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che ha stanziato altri 175mila euro

Lavori alla chiesa di San Paolo. Investimento da 400mila euro. L’edificio è inagibile da 10 anni

Lavori alla chiesa di San Paolo. Investimento da 400mila euro. L’edificio è inagibile da 10 anni

di Luca Amodio

Partiranno nel mese prossimo i lavori per la Chiesa di San Paolo Eremita in Piazza Sant’Agostino, a , inagibile dal 2014 quando parte della copertura dell’edificio collassò. Dopo i primi lavori (2018-2020) portati avanti in sinergia dalla Cei (Conferenza Episcopale Italia) e dal Comune per un investimento totale di circa 400mila euro necessario per il rifacimento del tetto, è arrivato il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che ha stanziato altri 175mila euro. Si tratta di una serie di interventi che riguarderanno gli infissi e il pavimento così come il sagrado, senza dimenticare l’imbiancatura interna, il restauro degli infissi esistenti, il posizionamento dell’impianto elettrico minimale e la sistemazione della scalinata. All’ammontare messo a disposizione dalla Fondazione che si spalmerà in due tranche, nel 2024 e nel 2025, si aggiungono anche 25mila euro, frutto di una serie di donazioni di sponsor e cittadini. Il cantiere partirà nel mese di maggio e finirà a inizio del nuovo anno. C’è già un accordo tra il Comune, la Diocesi e la Parrocchia che permetterà a di utilizzare l’immobile anche per iniziative come convegni e conferenze. Intanto proprio davanti la Chiesa qualche settimana fa è stata inaugurata la fontana in ricordo del Dottor Mario Naldi, direttore della pneumologia del San Donato di Arezzo e membro del gruppo di amici dei 7+1 che hanno segnato la vita goliardica del paese del Cassero.

La chiesa che si trova in piazza Sant’Agostino assunse il nome nel 1333, quando i frati agostiniani si insediarono in un precedente edificio del III secolo dedicato a San Paolo eremita.

Da quell’anno i frati iniziarono a rinnovare la chiesa insieme al convento, che fu trasformata completamente entro il 1398. Tra i dipinti conservati nella Chiesa ci sono la tela di Orazio Porta con San Nicola da Tolentino, Francesco, Monica, Maddalena ed Agostino che incornicia un più antico affresco con la Madonna del Latte, la Probatica piscina di Giovanni Battista Paggie la Vergine in gloria tra i Santi Nicola ed Antonio attribuito a Adriano Zabarelli detto il Paladino. Era la mattinata del primo settembre quando si svegliò con il suono di parte del tetto della chiesa che era crollato.