
L’esibizione degli sbandieratori e dei musici del Gruppo storico prima. della sfida a colpi di balestra tra i quintieri
Sale l’attesa a Cortona per conoscere il vincitore della contesa verretta d’oro. La giostra dell’Archidado di Cortona entra nel vivo e domenica vedrà la sfida finale tra i Quintieri cittadini. La lunga maratona di eventi legata alla manifestazione ha visto il recente successo dei mercatini medievali, seguito dal palio della civetta organizzato dal gruppo arcieri della Giostra e la serata delle bandiere. Oggi è tempo di tornare a festeggiare le nozze tra il rampollo cortonese Francesco Casali e la nobildonna senese Antonia Salimbeni. La giostra, infatti, si ispira ai festeggiamenti delle nozze tra le due casate avvenute nel 1397. L’appuntamento è in notturna a partire dalle ore 21 in piazza Signorelli quando faranno ingresso gli oltre 200 figuranti a rappresentanza dei 5 rioni della città: Sant’Andrea, San Vincenzo, Peccioverardi, Santa Maria e San Marco e Poggio. Saranno ancora Chiara e Marco Alari a impersonare gli sposi. Gli sbandieratori e i musici della città di Cortona si esibiranno in suggestivi giochi di bandiere. Calerà poi il silenzio quando gli sbandieratori e i musici illumineranno la piazza con torce, spade e tamburi infuocati, offrendo uno spettacolo davvero suggestivo. A fine serata ci sarà poi il momento della tratta delle verrette. I 5 maestri d’armi consegneranno all’interno di un’anfora le sfere in legno con i nomi dei rioni, che verranno estratte una ad una, stabilendo il primo ordine di tiro della Giostra dell’Archidado. Ad ogni turno di giostra l’estrazione viene ripetuta.
Una modifica al regolamento che cambia non poco le sorti della gara creando ulteriore suspense alla giostra. Tra canti e danze, verrà offerto un banchetto per festeggiare i novelli sposi e l’imminente gara. Domani a partire dalle ore 16 spazio all’appuntamento finale con la gara di abilità con la balestra. I balestrieri saranno chiamati a colpire un dado di piccole dimensioni ad una distanza di ben 20 metri. A guidare l’albo d’oro resta sempre saldamente in testa Sant’Andrea (13 le verrette d’oro), seguito da Peccioverardi (7 successi), San Marco e Poggio (4 vittorie), Santa Maria (2 verrette) e San Vincenzo (due vittorie). Il corteo storico dell’Archidado inizierà a sfilare per le vie del centro storico, con concentramento in piazza della Repubblica e dopo la chiamata del banditore passaggio in piazza Signorelli per la sfida delle balestre. Il tutto inframezzato dall’esibizione degli sbandieratori e dei musici del Gruppo storico.