Ladri di supermercati: presi con la refurtiva

Il primo episodio si è verificato l’8 maggio quando venne rintracciato un disabile che faceva parte della banda a Bibbiena

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di Francesca Mangani

Dopo la Coop colpiscono l’Eurospin: catturata la coppia di tunisini, di cui uno disabile e in carrozzina, che negli ultimi dieci giorni avevano preso di mira i supermercati di Bibbiena. L’ipotesi dei carabinieri, che sono riusciti a fermare e denunciare i due ladri magrebini mentre si stavano dando alla fuga, è che la refurtiva fosse destinata a mercati in "nero" paralleli. Era lo scorso 8 maggio quando il disabile fu rintracciato dopo aver derubato un quantitativo di salumi e formaggi dal valore di oltre 200 euro alla Coop di Bibbiena. Nell’occasione l’uomo aveva minacciato con alcuni oggetti il personale del supermercato prima di darsi alla fuga ed essere poi fermato e denunciato. Proprio in attesa del foglio di espulsione da parte del comune di Bibbiena, il malvivente lunedì scorso ci ha riprovato e si è presentato all’Eurospin di Bibbiena accompagnato da un connazionale, che probabilmente è lo stesso con il quale era stato visto durante la rapina all’interno della Coop. Tuttavia in quell’occasione l’uomo era riuscito a scappare senza essere rintracciato e segnalato, ma secondo le indagini e le segnalazioni, dovrebbe trattarsi della stessa persona.

Il personale del supermercato questa volta ha notato da subito il comportamento sospetto dei due malviventi e, insospettito, è riuscito a fermarli prima che portassero via gli alimenti. Subito è scattato l’allarme e la segnalazione dell’episodio ai carabinieri. I due tuttavia hanno tentato la fuga dirigendosi verso la stazione di Bibbiena dove però sono stati prontamente fermati grazie all’intervento di una pattuglia della stazione di Poppi che insieme ai militari di Bibbiena ha poi dato il via alla denuncia. Dietro l’episodio, come hanno precisato i militari, non c’è la necessità di sfamarsi magari per una apparente situazione di difficoltà economica, ma l’obiettivo emerso dalle indagini infatti era quello di derubare alimenti per poi rivenderli in mercati illegali paralleli. L’operazione tempestiva che ha portato alla ricostruzione dei fatti e al fermo dei due magrebini, è stata resa possibile grazie al piano di controllo del territorio attivo h24, 7 giorni su 7, nel territorio casentinese. Proprio al fine di sensibilizzare i cittadini e alzare l’attenzione di fronte ad episodi come questi che possono verificarsi anche all’interno di abitazioni privati, i carabinieri della Compagnia di Bibbiena continuano a promuovere incontri periodici sul territorio.