di Claudio Roselli
Le vecchie foto, i tanti video di cui si compone, ma soprattutto le testimonianze vive e le emozioni dei tanti biturgensi che vi hanno lavorato, garantendo il benessere alla propria famiglia e indossando con senso di orgoglio e di appartenenza la tuta con il logo dell’azienda. E’ questa l’essenza contenuta nella grande mostra sulla Buitoni, la fabbrica di paste alimentari e prodotti da forno nata a Sansepolcro quasi 200 anni fa. Un progetto partito mesi addietro, esattamente in maggio e culminato con l’inaugurazione della grande mostra nel pomeriggio di venerdì scorso all’interno di Palazzo Muglioni, a Sansepolcro, laddove Giovanni Buitoni e Giulia Boninsegni dettero il via nel 1827 all’attività di produzione, passando dalla fase artigianale a quella protoindustriale; un luogo che l’Associazione CasermArcheologica sta dal 2013 riattivando attraverso i linguaggi delle arti contemporanee. L’azienda, una delle prime fabbriche alimentari industriali in Italia, ha determinato fortemente l’identità e l’economia di Sansepolcro; CasermArcheologica e il Cral Buitoni hanno avviato una scrupolosa raccolta di testimonianze da coloro che hanno vissuto in prima persona le diverse fasi della storia della Buitoni. Gli organizzatori si sono poi affidati a due artisti: Claudio Ballestracci per l’allestimento con supporti in legno, che ricordano la sagoma del vecchio stabilimento e Gianluigi Toccafondo per le illustrazioni animate.
"La mostra sulla Buitoni – hanno spiegato Ilaria Margutti e Laura Caruso, curatrici di CasermArcheologica – rielabora in forma artistica la memoria dei lavoratori e delle lavoratrici, custodi di preziose storie e aneddoti, fornendo uno spaccato dei tanti aspetti storici e sociali legati alla vita dentro e intorno alla fabbrica da restituire alle giovani generazioni". A esse si unisce Valerio Giunti, vicepresidente del Cral Buitoni: "Il nostro obiettivo è di mantenere viva questa memoria e di trasmetterla il più possibile". Il gruppo di giovani professionisti che ha condotto la ricerca fra gli ex dipendenti è composto dallo scrittore Riccardo Meozzi, dal regista e videomaker di 321 Video, Jacopo Tonelli e da Martina Tognelli, coordinatrice del team di lavoro.