"La Regione si è dimenticata dei pendolari della linea aretina?"

A quattro mesi dall'incontro il Comitato attende ancora le risposte dell'assessore Baccelli sui disservizi della linea aretina

Pendolari

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Arezzo, 7 giugno 2023 – “Aspettiamo ancora la risposta dell’assessore Baccelli alle richieste che gli ponemmo all'incontro dell'8 febbraio scorso e attendiamo l'appuntamento con l'audizione con la quarta commissione della Regione Toscana, che avevamo chiesto a metà gennaio”.

Il portavoce del comitato pendolari Valdarno Direttissima, Maurizio Da Re, ribadisce, dopo 4 mesi esatti, l’importanza di affrontare e soprattutto risolvere i disagi delle migliaia di valdarnesi che quotidianamente raggiungono Firenze.

"La Regione si è dimenticata dei pendolari della linea aretina? - chiede Da Re, ricordando l'impegno preso dall'assessore Stefano Baccelli all'incontro di febbraio con i tre comitati pendolari, quello Valdarno Direttissima, quello di Arezzo e quello della Valdichiana - ci dovevano essere nuovi incontri con i pendolari insieme a Trenitalia e RFI, ma al di là di cabine di regia Regione con le Ferrovie, non si è visto altro.

Anche la presidente della commissione regionale ambiente-trasporti, Lucia De Robertis - prosegue il portavoce pendolari - aveva espresso la volontà di organizzare un incontro fra commissione e pendolari, dopo quello già avuto a gennaio con Ferrovie, ma non ci ha più contattato". Il portavoce del comitato pendolari Valdarno Direttissima ricorda brevemente il decalogo di proposte e di richieste presentato all'assessore Baccelli e da confrontare con Ferrovie.

Si tratta, fra gli altri, della verifica della concessione del bonus-rimborsi ritardi, rifacendosi soprattutto alla puntualità dei treni, e della verifica e riduzione dei troppo lunghi tempi di percorrenza dei treni dei pendolare sulla Direttissima, con la certezza dell'acquisto e arrivo di sei nuovi treni regionali, con velocità di 200 km/h, previsti dal contratto di servizio per il 2023 con Trenitalia".