La missione dell’Avis Qui i numeri resistono

Rispetto al dato regionale la sezione biturgense registra l’impegno costante dei donatori

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di Claudio Roselli

In un contesto generale della Toscana che ha evidenziato un calo delle donazioni di sangue, l’Avis Sansepolcro ha invece registrato numeri in controtendenza nel 2021, a dimostrazione di una cultura oramai radicata da anni non soltanto in città ma un po’ in tutta la vallata. Proprio la città biturgense, nella giornata di sabato scorso, ha ospitato al Borgo Palace Hotel l’assemblea generale di Avis Toscana ed è stata la presidente Claudia Firenze a illustrare i dati regionali, sui quali la pandemia ha senza dubbio inciso in misura marcata: quasi 2mila prelievi in meno (-1,8%) rispetto al 2020 e soci donatori scesi dello 0,7%.

"Per ciò che ci riguarda – dichiara Silvia Nofri, presidente della sezione di Sansepolcro – siamo riusciti a reggere bene, nonostante il 2021 sia stato un anno complicato anche per noi. I prelievi sono stati 1986 e provenienti da 1280 diversi donatori, il cui totale è di poco inferiore ai 1300". Un dato ragguardevole, se rapportato alla popolazione di Sansepolcro (15800 abitanti), nonostante vi siano donatori che risiedono nei Comuni vicini, sia toscani che umbri.

"Siamo in linea con gli anni precedenti – precisa la presidente – per quanto anche nel nostro caso la pandemia abbia lasciato il segno, vedi quelle persone che hanno preferito non donare o posticipare perché avevano in casa un familiare positivo".

E per ciò che riguarda i giovani, visto che lei aveva sollevato questa necessità per garantire il ricambio generazionale?

"Di iscritti ne abbiamo, poi a loro si sono uniti anche cittadini extracomunitari: la politica di apertura che abbiamo perseguito ci sta dando ragione. Ci siamo impegnati nel fare una campagna promozionale, realizzando un breve video che sabato scorso abbiamo proiettato in sala, ricevendo l’elogio della presidente Firenze e una sorta di ovazione da parte dei presenti. Invitiamo quindi i ragazzi a venire a donare sangue, per quanto è bene ricordare che Sansepolcro appartiene ai Comuni virtuosi della Toscana". Avete in cantiere altri progetti, oltre alle varie iniziative? "Ne abbiamo uno particolare, relativo a una disciplina sportiva straniera: il cricket, che viene praticato qui da noi al Sacro Cuore".