La giornata della polizia La danza del questore sulle note del rap dedicato agli agenti

Il simpatico fuori programma nella cerimonia del teatro Petrarca. Di Lorenzo si è messa a ballare sul palco con i ragazzi delle scuole.

La giornata della polizia  La danza del questore   sulle note del rap  dedicato agli agenti

La giornata della polizia La danza del questore sulle note del rap dedicato agli agenti

di Gaia Papi

Alla fine si è messa anche a ballare e a cantare con i ragazzi della scuola Debolini di Ceciliano presenti al teatro Petrarca. Un fuori programma finale durante la festa della polizia per il questore di Arezzo Maria Luisa Di Lorenzo che sul palco ha intonato e danzato sulle note del ritornello della canzone di Revman, al secolo Sebastiano Vitale. Rapper ma anche agente di polizia che ha girato in piazza Grande un video speciale della sua canzone "San Michele" con la regia dell’ispettore Ugo Bonelli che ha anche condotto la mattinata. Il rap racconta l’esperienza di un poliziotto di notte che chiede protezione al santo ma con spirito di servizio affronta tutte le difficoltà. Come quelle dei tanti agenti che hanno ricevuto lodi ed encomi dalle mani delle autorità presenti.

"Dopo anni di chiusura abbiamo voluto festeggiare i 171 anni della fondazione della polizia in mezzo alla gente. Un modo per far capire che noi ci siamo sempre" ha commentato ieri, dal teatro Petrarca, il questore Di Lorenzo. Presenti in platea tutte le autorità provinciali che hanno poi parteipato al buffet.

Il 171° anniversario della fondazione è iniziato con la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica, del ministro dell’Interno e del capo della polizia. Poi si è passati a ricordare i traguardi raggiunti e per premiare il personale che si è contraddistinto. Encomio per l’arresto di 41 nordafricani responsabili di spaccio, all’ispettore superiore Salvino Longone, all’ispettore Marus Magini, al vice sovrintendente Luca Orsi, all’assistente capo coordinatore Paolo Buratti della squadra mobile. Lode, per l’arresto di uno spacciatore all’ispettore superiore Francesco Conti e al vice ispettore Massimo Cavazza in servizio nel commissariato di Sansepolcro. Lode per l’attività che ha portato all’arresto di due persone e di altrettante denunce per furto in abitazione, al sostituto commissario coordinatore Riccardo Valmici e al vice sovrintendente Marcello Pietrelli del commissariato di Montevarchi. Lode, per l’arresto di una persona responsabile di evasione e false generalità al vice sovrintendente Fabio Dringoli e all’assistente capo Mirko Severi in servizio alla polizia stradale di Battifolle. Lode, per un’indagine culminata nell’arresto di quattro persone responsabili di spaccio, all’ispettore superiore Salvino Longone, all’ispettore Marus Magini, all’assistente capo coordinatore Paolo Buratti in servizio alla squadra mobile. Lode, per l’arresto di due spacciatori, all’agente scelto Domenico Di Laora in servizio nell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Lode, per essersi distinti in un’operazione conclusa con l’arresto di due spacciatori all’agente scelto Gabriele Maurizi e all’agente scelto Daniele Magra in servizio nella Digos e nella Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle. Lode, per aver partecipato ad una complessa attività conclusa con la cattura di 33 persone indagate per associazione a delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, rapina, estorsione e altri gravi reati, all’assistente Fabio Bellavia in servizio nell’ufficio immigrazione. Lode, per un’attività che si è conclusa con l’arresto di 41 nordafricani responsabili di spaccio con l’aggravante di aver operato nei pressi dell’area universitaria, all’ispettore Roberto Binario, al vice Vittorio Pacifici, al vice ispettore Raffaele Dello Ioio, all’assistente capo coordinatore Alessandro Bracciali, all’assistente capo coordinatore Gabriele Gamberi, all’assistente capo coordinatore Cristian Armellin, all’agente scelto Domenico Di Laora in servizio nella divisione anticrimine, l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, la divisione polizia amministrativa e sociale, la Digos e l’ufficio tecnico logistico provinciale. Lode, per un’indagine che si è conclusa con l’arresto di una persona, responsabile di detenzione ai fini di spaccio, ricettazione e detenzione abusiva di armi, all’ispettore superiore Salvino Longone, all’ispettore Paolo Chiasserini, al vice sovrintendente Luca Oris, all’assistente capo coordinatore Paolo Buratti in servizio nella Squadra Mobile. Sono stati conferite ulteriori 25 attestazioni che verranno consegnate in altra cerimonia.