GAIA PAPI
Cronaca

La festa del ritorno: da lunedì la Fiera del Mestolo invade il centro

Per tre giorni la città ritrova uno dei suoi appuntamenti più amati: rivoluzione del traffico e obiettivo centomila presenze

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Arezzo, 7 settembre 2019 - Di anni in anno di oggetti in legno ce ne sono sempre meno, ma dal 9 all’11 settembre, l’appuntamento con la Fiera del Mestolo è di quelle che si segnano sul calendario. Una storia che si ripete dal secolo scorso, da quando all’umile attrezzo si dedicano tre giorni di festa. Sì, perchè se la Fiera del Mestolo non è più quel mercato che tutta la provincia attendeva per acquistare prodotti artigianali, come i cesti in vimini oppure i bigoni per l’uva, il Mesolo resta comunque un appuntamento tradizionale al quale gli aretini sono molto affezionati.

Un evento dal sapore familiare che corre per le vie e le piazze del centro con più di 250 banchi. Pochi sono quelli che avranno in mostra oggetti in legno, dai taglieri ai forchettoni, fino al famigerato mestolo. Molti sono quelli che offrono delizie di vario tipo, provenienti da tutte le regioni, a dimostrazione di come gli aretini siano buon gustai.

E vai di porchetta, di pesce fritto, di brigidini e di olive. E poi abbigliamento, calzature, bigiotteria, pelletteria. E se i banchi dei mestoli saranno, come da diversi anni a questa parte, in netta minoranza rispetto agli altri, a risollevare le sorti dell’utile strumento sarà, come da tradizione, il Calcit. Quest’anno sarà presente in centro lunedì per la presentazione del «mestolino della fortuna Calcit».

Come sempre, il ricavato della vendita andrà al progetto Scudo per i malato oncologici. Sul fronte traffico si prevedono rallentamenti intorno al percorso della Fiera, e il pienone nei parcheggi del centro. Per questo potrebbe essere anche l’occasione per muoversi in centro a piedi visto anche quanto è previsto dalla disciplina del traffico e della sosta.

Dalle 20 di domenica alle 8 di giovedì 12 il parcheggio Eden non è utilizzabile. Il divieto di sosta, abbinato a quello di transito, coinvolge ovviamente tutte le strade dove si svolge l’esposizione: via Spinello, via Niccolo Aretino, via Guadagnoli, via Margaritone, via Assab, via Pietro Aretino, via dell‘Anfiteatro, via della Societa Operaia, via Madonna del Prato, via San Giovanni Decollato