L’Atalanta dei ’’tre tenori’’ da oggi sarà solo un ricordo impresso nel maxi murales del vecchio acquedotto, visibile dagli automobilisti in transito sulla Circonvallazione esterna di Bergamo. Dell’opera realizzata nel maggio 2019, per celebrare il doppio storico risultato nerazzurro terzo posto-finale Coppa Italia, con Zapata, Ilicic e Gomez, e Gasperini da quarto moschettiere, resterà solo il tecnico, mentre da oggi il colombiano raggiungerà Brandon Soppy al Torino. L’esterno francese si è spostato già ieri nel capoluogo piemontese per le visite mediche: oggi toccherà al cafetero, anche se restano da limare dettagli all’accordo. Alla Dea andranno 10 milioni, il calciatore firmerà un triennale e volterà pagina dopo cinque anni a Bergamo con 191 presenze e 82 gol, ma appena 4 reti dal novembre 2021 dopo i primi tre anni.
Via Zapata ed ecco Emil Holm, il 23enne laterale svedese prelevato dallo Spezia con un prestito oneroso da 2,5 milioni e un diritto di riscatto fissato a 8,5 milioni. Ora la dirigenza nerazzurra proverà a raddoppiare la colonia svedese portando a Bergamo anche il 24enne difensore centrale Isak Hien. Rimane una differenza economica tra la richiesta del Verona, intorno ai 12 milioni, e l’offerta dell’Atalanta. Giornata decisiva anche per Okoli (legato al possibile arrivo di Hien), atteso dal Frosinone, per Zortea, chiesto da Monza, Sassuolo e Verona, e per il russo Miranchuk che potrebbe anche restare, tornando in squadra dopo due mesi da fuori rosa. F.C.