CORTONA
Cronaca

La Costituzione si studia coi fumetti Oltre 400 alunni coinvolti nel piano

Protagonista dell’iniziativa. Raffaello Sestini,. componente. del Consiglio di Stato

di Laura Lucente

Promuovere la cultura del diritto e la conoscenza della carta costituzionale e farlo divertendosi. È con questo spirito che prende il via a Cortona il progetto "Studenti, legalità e Costituzione: con i giovani verso il futuro" che vede protagonista Raffaello Sestini componente del Consiglio di Stato, massimo organo della giustizia amministrativa, attualmente vice capo di Gabinetto del Ministero della transizione ecologica. È lui ad aver realizzato insieme al professor Alfonso Celotto la pubblicazione "Viaggio a fumetti nella Costituzione" in occasione del settantesimo anniversario della nascita della nostra Carta fondamentale. Il volume è il filo conduttore da cui il progetto cortonese parte, coinvolgendo oltre 400 alunni. Tutte le scuole cortonesi, infatti, sono state coinvolte nell’iniziativa, gli istituti comprensivi 1 e 2 di Cortona hanno incluso due classi quinte della "primaria" e due classi prime della "media" per complessivi 292 alunne e alunni. Ma il progetto riguarda anche due classi (seconda e terza) dell’istituto superiore "Signorelli", con 33 studenti, altri 93 alunni arrivano dall’istituto "Vegni" che ha coinvolto tutte le classi seconde.

In questi giorni si è tenuto il primo modulo del progetto, costituito da incontri "frontali" che si svolgono in modalità telematica. Successivamente si passerà agli approfondimenti in classe, per poi elaborare dei progetti riguardanti i valori contenuti nella nostra Costituzione che saranno pubblicati sul sito del Comune. "Abbiamo patrocinato e sostenuto questo progetto – sottolinea l’assessore all’istruzione del Comune Silvia Spensierati – perché nel Paese e nel nostro territorio c’è bisogno di riannodare l’ambito giovanile con l’educazione civica".

"Un progetto che mira alla maggiore consapevolezza di impegnarsi in prima persona attivando i diritti e doveri di ciascuno nell’ambito del principio di legalità – aggiunge Sestini – per affrontare le sfide del futuro dall’integrazione europea, dalla globalizzazione e dalle nuove esigenze di difesa dell’ambiente".