ANGELA BALDI
Cronaca

La carica dei cinquecento al Mercatino delle Pulci

La carica dei cinquecento al Mercatino delle Pulci

di Angela Baldi

Sei padiglioni, oltre cinquecento banchi e una nuova giornata all’insegna del riuso e del riciclo. Torna domenica 19 febbraio, anticipato sabato 18 da un pomeriggio di disimballaggio e primi acquisti, il grande Mercatino delle Pulci, versione indoor al palaffari. Centinaia di espositori stanno già preparando i loro banchi con oggetti usati, articoli di seconda mano, vintage, collezionismo, handmade e super saldi grazie allo sbaracco negozi con abbigliamento, calzature, arredo, oggettistica e accessori. L’evento, il più grande nella sua versione al coperto, torna dislocato in sei padiglioni di Arezzo Fiere in cui saranno presenti anche otto punti ristoro, spazio bimbi e relax. L’appuntamento sarà sabato dalle 16 alle 19 in versione dèballage per i primi acquisti mentre gli espositori scaricano la merce e iniziano a sistemare i propri banchi e domenica dalle 9 alle 19 con centinaia di espositori tra svuotasoffitte, collezionisti e hobbisti vintage, handmade e sbaracco negozi. Al Mercato delle Pulci ci sarà un intero padiglione dedicato al vintage che insieme agli altri cinque padiglioni destinati ad altrettante categorie ne fa uno degli eventi più importanti d’Italia. Cosa si intende per vintage? Tutto ciò che ha spento almeno venti candeline, quindi tutto ciò che è stato prodotto più di vent’anni fa. Abiti, bigiotteria, accessori, oggetti di arredamento, articoli fotografici, computer, strumenti musicali, oggetti unici nel loro genere che hanno caratterizzato la cultura e il modo di vivere di un determinato periodo, tanto da essere considerati oggi di grande pregio. Dai Ray-Ban Aviator, alle Polaroid, alle chitarre a marchio Fender o Gibson oppure a un semplice giradischi posizionato su una consolle. Uno dei sei padiglioni del palaffari sarà dedicato agli svuota soffitte con giochi, articoli per bambini e hobbistica, oltre a un’area gaming club.

Prima dell’arrivo e dell’uso massiccio di telefoni cellulari e tablet, molti passavano le serate a giocare in famiglia o con gli amici. L’istinto del gioco infatti è radicato nell’umanità fin dalla preistoria, e ancora oggi alcuni giochi possono davvero trasformare una serata in qualcosa di incredibilmente divertente. Un intero padiglione sarà poi dedicato al collezionismo, accanto spazio a casalinghi e arredi. Basterà aguzzare la vista tra le centinaia di proposte degli espositori per portare a casa pezzi curiosi e intramontabili.