La carica dei 350 espositori e il nuovo sostegno alle scuole orafe

La carica dei 350 espositori e il nuovo sostegno alle scuole orafe
La carica dei 350 espositori e il nuovo sostegno alle scuole orafe

Oltre 350 espositori provenienti dai principali distretti produttivi del nostro Paese. Una crescita del 15% rispetto al 2022 con un nuovo percorso di visita. Ci saranno grandi boulevard e una più efficiente organizzazione delle varie tipologie di offerta: gioielli e semilavorati, cash&carry, macchinari e tecnologie per la produzione.

"Le imprese di Arezzo - dichiara il presidente di Confartigianato Orafi Luca Parrini - saranno quelle più numerose tra gli espositori di Oro Arezzo, circa il 55% del totale delle imprese italiane provengono dal nostro territorio. Significativa anche la presenza delle imprese del distretto vicentino pari a circa il 25% degli espositori italiani. Quasi la metà degli espositori italiani presenti ad Oro Arezzo è costituita da imprese associate a Confartigianato. Anche quest’anno la nostra associazione metterà a disposizione dei nostri iscritti una esposizione collettiva a condizioni agevolate".

"Con la ripresa della produzione dopo lo stop della pandemia - dichiara Parrini - il settore ha maturato la consapevolezza che occorra investire seriamente sulla formazione delle nuove generazioni".

Per questo c’è un convegno organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Arezzo-Siena e l’Ufficio Scolastico Regionale e dedicato alla presentazione dell’offerta formativa specialistica per il settore orafo. Nel corso del convegno verranno presentati i contenuti del corso post-diploma Its promosso dalla Fondazione Tab e il master sulla storia, design e marketing del gioiello promosso dall’Università di Siena. Confartigianato Arezzo ha messo a disposizione una borsa di studio per l’allievo più meritevoli del master dell’Università di Siena". La finalità dell’evento è quella di avvicinare i giovani e le loro famiglie al mondo del gioiello per scopo di incoraggiare l’iscrizione a quei percorsi scolastici per il distretto orafo di Arezzo.