La benzina e diesel in calo: ma occhio al servito

Gli impianti che presidiano gli autogrill continuano a viaggiare a prezzi al litro molto più alti della media

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Ci ridanno un filo di sollievo. Da qualche giorno i carburanti stanno allentando la presa. Siamo lontani, beninteso, dai prezzi al litro che venivano praticati fino ad un anno o addirittura a due anni fa. Però questo nessuno lo pretendeva. Sia la verde che il diesel ormai si trovano stabilmente sotto due euro e spesso perfino sotto quota 1.9, che era quasi dimenticata.

Ma nel caso dell’esodo è bene tenere gli occhi aperti. Il motivo è semplice. Intanto gli stessi prezzi al self service mantengono in qualche caso il muso sopra i due euro: comprese in alcune stazioni del nostro territorio.

Ma soprattutto impossibile distrarsi davanti alla forbice tra il self e il servito. Perché in questo caso si può arrivare fino a pagare 2.429 al litro: e non parliamo di Aosta ma di uno degli impianti di servizio della nostra provincia. Un tetto mai raggiunto in città nè nei distributori tradizionali.

E la geografia dei distributori non sempre mostra con chiarezza quali siano i distributori self service: almeno arrivando in piazzali che brulicano di persone e di macchine e dovendo mettere a fuoco in due secondi quale sia la pompa giusta. In genere quelli self service sono i più esterni ma non mancano eccezioni.