Il rebus di piazza Giotto Gli alberi sono salvi I residenti esultano "Il Comune ci ascolta"

Assemblea con quaranta residenti sul progetto di ristrutturazione. Grotti: "L’assessore ha garantito che verrà tagliata solo una pianta. Nessuno spostamento di quelle ad alto fusto". Il prossimo step.

Il rebus di piazza Giotto  Gli alberi sono salvi  I residenti esultano  "Il Comune ci  ascolta"

Il rebus di piazza Giotto Gli alberi sono salvi I residenti esultano "Il Comune ci ascolta"

di Gaia Papi

"Scongiurato l’abbattimento di quattro alberi ad alto fusto da piazza Giotto". Canta vittoria Michele Grotti, e con lui molti residenti della zona, che mercoledì pomeriggio avevano organizzato un’assemblea con l’assessore alle opere pubbliche Alessandro Casi per parlare del progetto di ristrutturazione della piazza.

Un nuovo volto, tanto atteso, dal costo di 1.523.200 euro che prevede, tra i numerosi interventi, anche la demolizione dei muretti per l’ampliamento delle aiuole attuali, della fontana e delle pavimentazioni esistenti. Oltre a riguardare anche gli alberi. Soprattutto su questo argomento, mercoledì, una quarantina di residenti si sono voluti confrontare con l’assessore. All’incontro hanno partecipato anche i consiglieri Borri e Donati. "E’ stata un’occasione per informare gli abitanti sulle caratteristiche del progetto e per esprimere da parte dei cittadini che vivono qui dubbi e commenti, partecipando quindi alle scelte che impatteranno sulla comunità in modo attivo" spiega Grotti.

Che poi aggiunge: "L’assessore, coerentemente con quanto detto nell’incontro ristretto che abbiamo avuto a febbraio, ha rassicurato che nella piazza verrà abbattuto al massimo un albero. Ha anche garantito che non verrà presa in considerazione l’ipotesi di spostare alberi ad alto fusto, viste le scarse possibilità di successo" continua Grotti. "Inoltre ci ha rassicurato che nel caso in cui, durante l’esecuzone del progetto si verificassero imprevisti che mettessero a rischio il mantenimento degli alberi esistenti, verrebbe data priorità alle piante e adeguato il progetto di conseguenza".

La più grande paura di Grotti e di alcuni residenti della zona Giotto, era proprio l’abbattimento degli alberi dalla piazza. "Il progetto preliminare lo prevedeva: abbattimento di quattro alberi ad alto fusto, insieme a quello di altri, posizionati a lato della chiesa. Era il primo punto del progetto dell’amministrazione comunale. Siamo quindi soddisfatti sulle rassicurazioni ricevute dall’assessore Casi".

Rimane confermato l’abbattimento degli alberi a lato della chiesa "viste le loro condizioni non ottimali. Le piante verranno sostituite con alberi più alti possibile" ci ha rassicurato l’assessore. Durante l’incontro con i residenti della zona, qualche perplessità è stata espressa dai partecipanti anche circa la necessità di ingrandire il sagrato della chiesa al punto tale da metterlo in contrasto con gli alberi esistenti.

Tuttavia "visto che il progetto dovrà essere modificato, attendiamo la prossima revisione per poter valutare meglio" spiegano i rappresentanti dei residenti. Infine "è stata molto apprezzata l’ipotesi avanzata dall’assessore Casi in relazione alla possibilità di utilizzare il travertino come elemento dominante nella pavimentazione della piazza e del sagrato".

Non appena sarà predisposto il prossimo step progettuale, l’assessore alle opere pubbliche tornerà a illustrarlo ai residenti, offrendo dettagli maggiori e un rendering per una più efficace condivisione.

"Confidiamo che questo percorso di collaborazione tra istituzioni e cittadini possa produrre un buon risultato per la comunità. Le premesse in questo senso ci lasciano ben sperare" conclude Grotti. Pace fatta?