
Il ponte d’oro di Cortona Strutture tutte piene Turisti da mezzo mondo e tanti i gruppi giovani
di Luca Amodio
Decine di bus in arrivo. Da Slovenia, Germania e anche dal nord Italia. Oltre 1000 ingressi nel weekend al Maec e un centinaio di accessi all’infopoint al giorno. Il tempo incerto favorisce le città d’arte. Cortona fa bingo per un altro ponte e scalda i motori in vista dell’estate. Tornano anche i turisti d’oltreoceano. Gli americani riscoprono la città etrusca concedendosi il loro "spring break": quelle due settimane di ferie primaverili che sono un po’ una tradizione negli Usa. E poi, fermi, non è finita qui: stanno arrivando anche i brasiliani. Sì, proprio così. Perché dal Brasile dei tour operator hanno puntato l’occhio sulla perla della Valdichiana e, su loro input, l’assessorato alla cultura è già al lavoro per aprire un canale su questo mercato, verosimilmente di alto livello. Certo, mancano ancora all’appello russi e asiatici, pesa la situazione internazionale e gli strascichi del covid, ma alla fine questa componente, più attratta dalle coste e dalle grandi città, non è mai stata il core business del turismo cortonese.
Per questi motivi è più che roseo il bilancio dell’assessore al turismo e cultura Francesco Attesti, "un ponte decisamente positivo, le nostre strutture hanno fatto il pieno tra venerdì e martedì: sono un grande ottimista, penso che questa sarà la miglior stagione in assoluto". La sfida è aperta, anno scorso Cortona si confermò la regina del turismo con 53mila arrivi, cioè singole persone registrate in strutture ricettive, e 200mila presenze, ovvero notti totali trascorse nel comune, con una netta prevalenza del turista straniero. "Cortona e la Toscana in generale non viene dimenticata dal turismo internazionale", aggiunge poi Attesti che ci segnala anche una forte effervescenza nel mercato immobiliare con tanti stranieri interessati a fare il grande acquisto in Valdichiana.
Anche sui social il "brand" Cortona si conferma da Champions league. Tanti scatti nella città etrusca, tante storie di turisti che immortalano i panorami, i vicoli, le tavole piene delle delizie nostrane e, in generale, tutte le bellezze custodite nel borgo della Valdichiana. E poi, dato interessante, le didascalie sono scritte in diverse lingue: c’è chi commenta il belvedere in italiano, indice di una forte spinta nostrana tra i forestieri; ma c’è anche chi mostrando la vista dalla sua camera d’hotel scrive in inglese "morning with a view", "mattinata col panorama". E venendo agli stakeholders dei social, gli influencer o micro influencer, Cortona finisce ancora nelle spirali di pagine con migliaia di social come "Borghi Toscana", i cui admin suggeriscono la meta alloro pubblico di oltre 46 mila followers.
E nelle settimane scorse, le piazze cortonesi sono finite anche in un altro profilo dei bomber dei social, nella bacheca di "Vologratis" che conta quasi 160 mila seguaci. Forse è anche per questo che "Cortona sta diventando anche una meta per giovani, soprattutto coppie di 30 anni - spiega Attesti - abbiamo puntato molto a promuovere la città anche sui social: siamo stati i primi a utilizzare Tik Tok e ingaggiare influencer.