"Il Giuocatore" . Goldoni in scena al teatro Petrarca

Lo spettacolo stasera e domani ad Arezzo con Averone, Campironi, Reale, Rignanese,Lorino.

"Il Giuocatore" . Goldoni in scena al teatro Petrarca

"Il Giuocatore" . Goldoni in scena al teatro Petrarca

Un grande classico come Goldoni sul menù del teatro Petrarca. Appuntamento questa sera alle 21 sul palcoscenico aretino per lo spettacolo "Il Giuocatore" che porta in scena un vivido studio di caratteri, tratteggiati con brio e precisione, che compongono il ritratto di un’intera società, con le sue virtù e, soprattutto, i suoi vizi. La programmazione nata dalla sinergia tra Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Fondazione Guido d’Arezzo e Comune, propone "Il Giuocatore" – una delle "sedici commedie nuove" che Carlo Goldoni, sul finire del carnevale del 1750, si impegna a scrivere in un solo anno per sfida col pubblico veneziano dando vita a capolavori come "La bottega del caffè" e "Il bugiardo" – nell’adattamento firmato da Roberto Valerio per Atp Teatri di Pistoia – Centro di Produzione Teatrale. Al centro dello spettacolo c’è Florindo, che divorato dalla passione per il gioco perde tutto: i soldi, le amicizie, l’amore della promessa sposa Rosaura che pure ama sinceramente, e non esita a garantire di prendere il moglie la vecchia e ricca Gandolfa pur di ottenere i soldi per giocare ancora e continuare a sognare, come tutti i giocatori di ieri e di oggi, la "vincita favolosa" che gli permetterà di abbandonare il tavolo verde. Lo spettacolo sarà in replica domani alle 21. Goldoni si era proposto il compito di rappresentare un "teatro esemplare" che "svegliasse" gli spettatori dalla fascinazione del gioco che aveva sperimentato sulla propria pelle frequentatore assiduo dei Ridotti, locali annessi ai teatri diffusissimi nella Venezia del Settecento. "Il Giuocatore" è un testo sempre in bilico tra commedia e dramma, di una modernità sconcertante, una commedia nera che racchiude in sé la possibilità di raccontare con leggerezza i vizi e le ipocrisie dell’uomo, dove la risata sgorga spontanea in mai maniera banale. Sul palco Alessandro Averone, Mimosa Campironi, Alvia Reale, Nicola Rignanese aretino d’adozione, Massimo Grigò, Davide Lorino, Roberta Rosignoli e Mario Valiani. La musica dal vivo, il ballo e le canzoni interpretate dai personaggi arricchiscono di significato le varie situazioni regalando uno lavoro complesso e variegato in cui l’arte antica di Goldoni incontra il contemporaneo.