SANSEPOLCRO
Cronaca

Guerra su un parcheggio tra minacce e chiodi

Un settantenne in lite con un vicino finisce denunciato. L’episodio in via del Prucino, è stata la vicina di casa a chiamare i carabinieri

di Claudio Roselli

"Quel box per la sosta si trova proprio sotto la mia finestra e quindi è di diritto il mio". Se anche non avesse pronunciato esplicitamente questa specifica dichiarazione, è pur sempre così che nella sua logica intendeva il 70enne di Sansepolcro denunciato dai carabinieri della locale Compagnia per aver superato stavolta ogni limite. Può benissimo capitare di litigare per un posto auto, purchè con le mani non si arrivi ad aggredire oppure a provocare danni e a rivolgere gravi minacce, come ha fatto nei giorni scorsi il pensionato nei confronti di una donna 50enne. Il fatto si è verificato nel parcheggio delle case popolari di via del Prucino, situate in una zona ad alta densità residenziale sul versante di Porta Fiorentina della città biturgense; il posto auto che ha scatenato la rabbia di questo signore è condominiale ma non assegnato, quindi di fatto libero per i residenti negli appartamenti dell’edificio. L’uomo, invece, pretende che lo specifico spazio gli venga riservato perché – stando a quanto riferito – si troverebbe accanto alla sua abitazione; una questione di comodità, insomma, che gli avrebbe giustificato la richiesta in forma tassativa. Della serie: ci debbo parcheggiare solo io e nessun altro. Un modo di comportarsi che, nel corso del tempo, aveva alimentato discussioni e litigi continui con i vicini di casa, con una frequenza divenuta giornaliera o quasi. L’ultimo episodio è stato tuttavia la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso: dopo aver trovato occupato da un’altra auto il posto ritenuto di sua spettanza, il 70enne ha iniziato a prendere a calci la vettura, fino a danneggiarla in maniera visibile. Non ancora contento, ha poi posizionato a terra un chiodo con la punta rivolta verso una delle quattro gomme, in modo tale che al primo movimento del veicolo lo pneumatico si sarebbe inevitabilmente forato per l’ingresso del chiodo.

Per fortuna, la proprietaria dell’auto – una signora che evidentemente vive nello stesso blocco – è arrivata nel momento in cui l’uomo era intento a piazzare il chiodo: lo ha beccato e fermato prima che potesse mettere in moto e proseguire, ritrovandosi molto probabilmente con una gomma a terra nel giro di poco tempo. Vistosi scoperto in flagrante, il pensionato ha avuto una brutta reazione, arrivando addirittura a minacciare di morte la donna. A quel punto, sono intervenuti i militari dell’Arma, che hanno effettuato le necessarie verifiche e sequestrato il chiodo ancora fissato per bucare la gomma. I carabinieri non si sono poi limitati a questo: hanno infatti anche acquisito le immagini della videosorveglianza, che ora sono al vaglio degli inquirenti.