GAIA PAPI
Cronaca

A spasso in città tra sostenibilità e cultura . L’educazione si impara viaggiando in bus

Un viaggio tra cultura, educazione civica e mobilità sostenibile. Ad aprile, la classe 1ª A dell’Istituto comprensivo 4 Novembre ha...

Un viaggio tra cultura, educazione civica e mobilità sostenibile. Ad aprile, la classe 1ª A dell’Istituto comprensivo 4 Novembre ha...

Un viaggio tra cultura, educazione civica e mobilità sostenibile. Ad aprile, la classe 1ª A dell’Istituto comprensivo 4 Novembre ha...

Un viaggio tra cultura, educazione civica e mobilità sostenibile. Ad aprile, la classe 1ª A dell’Istituto comprensivo 4 Novembre ha preso parte al progetto "Va dove ti porta il bus", un’esperienza educativa che coniugava la conoscenza del territorio con l’uso consapevole dei mezzi pubblici. L’iniziativa in tre tappe, ha coinvolto attivamente alunni e insegnanti, trasformando il tragitto in autobus e le passeggiate in centro in vere e proprie lezioni all’aperto. Fondamentale il ruolo della guida Greta, che ha accompagnato la classe in ogni fase del progetto, con competenza e passione. La sua presenza ha reso le spiegazioni sui monumenti e sull’uso del trasporto pubblico chiare e coinvolgenti e anche adatte all’età degli studenti.

Il primo incontro in aula ha posto le basi teoriche: si è discusso di vantaggi e limiti del trasporto pubblico, del comportamento corretto da mantenere a bordo e delle modalità di utilizzo dell’autobus. Nel secondo appuntamento, la classe ha vissuto l’esperienza concreta: accompagnati dagli insegnanti, gli studenti hanno preso l’autobus per raggiungere il centro storico di Arezzo. Qui, guidati da Greta, hanno visitato alcuni dei luoghi più rappresentativi della città, tra cui la statua di Guido Monaco, i Portici e il Parco Giotto. Ogni tappa è diventata l’occasione per scoprire aneddoti storici, particolarità artistiche e curiosità.

La terza fase del progetto ha previsto una rielaborazione creativa in classe: in coppia, gli studenti hanno realizzato disegni dei monumenti visitati, corredati da didascalie esplicative. Non sono mancati momenti di collaborazione anche fuori dall’orario scolastico, a dimostrazione dell’entusiasmo e dell’impegno generato dall’iniziativa.