Gli scooter volanti decollano dall’ex Filanda

L’inventore svedese ha già trasferito i test di volo a Pieve a Presciano ma l’obiettivo è di ristrutturare lo stabile e spostare qui la produzione

Migration

di Gaia Papi

Come nelle migliori storie di successo, hanno dato vita al loro sogno in un garage. Quel sogno, una "macchina volante", ora ha preso il volo verso Pieve a Presciano. Si chiama One ed è una specie di go-kart per i cieli, che chiunque può possedere e pilotare, quello realizzato dall’imprenditore svedese Peter Ternstrom insieme al socio co-fondatore e direttore tecnico, il polacco Tomasz Patan. Non siamo in un film di Guerre Stellari, il velivolo elettrico esiste davvero, somiglia a un drone, ma ti ci puoi sedere dentro; al posto del manubrio c’è una sorta di cloche e un display che permette di tenere tutta una serie di parametri sotto controllo.

Ultraleggero, pesa 86 chili, e pieghevole, ha un’autonomia di 20 minuti, non richiede una specifica licenza di pilota e può raggiungere i cento chilometri all’ora. Il costo? Poco meno di 100 mila euro, ed è già in vendita. Da quel garage in Svezia, One ha preso il volo verso la nostra provincia. Peter Ternstrom e Tomasz Patan hanno deciso di spostare l’intera attività nella vecchia Filanda nel piccolo borgo Pieve a Presciano, nel comune di Laterina Pergine Valdarno.

L’ex fabbrica adibita per lungo tempo a produzione della seta, in tempi di guerra era stata riadattata alla produzione di paracadute. Nei campi adiacenti ha una aviosuperficie, già utilizzato per atterraggio e decollo di piccoli aerei. Proprio lì, Ternstrom e Patan hanno costruito una pista di atterraggio per testare il loro One dove, nei giorni scorsi, hanno effettuato il primo volo pubblico.

Chiunque possegga del terreno privato, può acquistare e volare in tutta legalità con One. I costruttori sperano tuttavia che nell’arco di 10-12 anni ci siano delle regole più precise per poterlo utilizzare anche in ambito urbano. Al momento spiegano che imparare a volare è semplicissimo. Chi lo acquisterà riceverà un corso di due giorni proprio in Toscana. E mentre "il go-kart dei cieli" sta letteralmente conquistando il mondo, il prossimo step sarà quello di ristrutturare la vecchia fabbrica per spostarvi la produzione.

L’obiettivo è costruire tre One al giorno. Per far questo l’azienda sta assumendo ingegneri e programmatori, oltre che un ritorno di immagine per la nostra terra, questo può rappresentare quindi una bella opportunità di occupazione e sviluppo. Cosa ha portato i due nella nostra provincia? Le condizioni metereologiche, quelle svedesi non sarebbero adatte ai test per buona parte dell’anno e la vicinanza ad aziende che lavorano nel settore automobilistico.

Sono questi gli aspetti che hanno giocato un ruolo fondamentale nella decisione di spostare il loro mondo futuristico nelle nostre campagne. Alla notizia il sindaco di Pergine e Laterina, Simona Neri ha commentato: "Il nostro piccolo borgo che ospita questo progetto di straordinaria avanguardia? È un orgoglio grandissimo".