Giornate per ricordare il contributo e il sacrificio dei combattenti aretini durante la Prima Guerra Mondiale per il completamento dell’unità nazionale. Tra oggi e domani lunedì 4 novembre, in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, l’Istituto del Nastro Azzurro di Arezzo sarà impegnato in una serie di commemorazioni in prossimità di monumenti, lapidi e cippi diffusi in tutto il territorio provinciale per rendere omaggio ai caduti e per mantenere viva la memoria del loro sacrificio come occasione anche per ribadire l’importanza di costruire una cultura di pace. "Il nostro appello - commenta il cavalier Stefano Mangiavacchi, presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro, - è a tenere la memoria di questo periodo storico, invitando cittadini, enti, associazioni e istituzioni a recarsi ai tanti monumenti diffusi tra città e piccoli paesi per lasciarvi un fiore, una candela, una bandiera, un ricordo o un disegno. L’auspicio è che, in queste visite, siano coinvolti anche i bambini per accompagnarli a conoscere luoghi, vicende e nomi spesso dimenticati collegati alla storia e alle tragedie della guerra: ripercorrendo le gesta di questi uomini, figli, mariti e padri non si impara solo a conoscere la loro vita di soldati, ma la loro vita di persone che si trovarono coinvolte in modo diretto con la Grande Guerra e che contribuirono ai valori di libertà e pace".
CronacaGiornate in ricordo dei combattenti . Grande Guerra, l’omaggio ai Caduti