
di Angela Baldi
"Fra un po’ sui libri di storia della Shoah ci sarà solo una riga" ha detto Liliana Segre intervenendo sulla Memoria. Per evitare che ciò accada è importante continuare a parlare dell’Olocausto. Oggi più che mai perché il 27 gennaio si celebra la Giornata Internazionale della Memoria scelta dall’Onu in ricordo dello stesso giorno del 1945 in cui il Campo di Concentramento di Auschwitz venne liberato dagli alleati. Oggi alle 17,45, appuntamento alla Casa dell’Energia di via Leone Leoni ad Arezzo, per riflettere su una delle più grandi tragedie del Novecento, il genocidio degli ebrei, e sulle ingiustizie che ancora oggi colpiscono l’intera umanità. "Per non dimenticare. Voci alle testimonianze" è l’iniziativa a ingresso gratuito di Unicoop con Casa dell’Energia e Istituto storico aretino della resistenza. Interverranno Tiziana Nocentini, direttrice dell’Isarec e Camillo Brezzi, direttore scientifico dell’Archivio diaristico nazionale di Pieve e presidente Isarec. Saranno proposte alcune letture dal volume di Brezzi del 2021 "L’ultimo viaggio. Dalle leggi razziste alla Shoah. La storiografia, le memorie". A ricordo dei tanti bambini vittime dell’olocausto verranno proiettate le immagini dei disegni realizzati dai bambini di Terezin, città della Repubblica Ceca dove venne allestito uno dei più famigerati campi di concentramento nazisti. Da alcuni anni il 27 gennaio molti aretini depongono un fiore al Cimitero degli Ebrei presso il Parco Ducci e anche quest’anno la stele e l’ulivo collocati nel luogo dove si trovava il cimitero degli ebrei di Arezzo saranno adornati di fiori.
La Shoah raccontata col cinema oggi alle 17 all’Eden per la proiezione di "Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma" alla presenza del regista Giulio Base per l’iniziativa promossa da Acli, Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Cisl e Mcl. L’evento, a ingresso libero, permetterà di riflettere su una delle cicatrici insanabili della storia dell’umanità che viene proposta in una dimensione inedita attraverso la ricerca della verità di un gruppo di giovani ragazzi. La serata sarà introdotta dall’attore Paolo Fosso e dell’esperto cinematografico Luca Bindi, poi spazio a Giulio Base intervistato da Barbara Perissi.