
L’attore australiano, già. Premio Oscar,. Geoffrey Rush paparazzato a Cortona mentre concede foto e selfie con suoi fan
Nuova apparizione in provincia di Arezzo per il premio Oscar Geoffrey Rush che ieri mattina è stato paparazzato per le vie del centro storico di Cortona. Tra i primi a riconoscerlo l’assessore Silvia Spensierati, con cui l’attore si è fermato volentieri per una foto ricordo nella centralissima via Nazionale. Anche in piazza del Comune non si è sottratto ad altre foto con turisti e cortonesi che lo hanno riconosciuto. Poi, insieme ad alcuni amici, ha fatto sosta al ristorante Osteria del Teatro dove lo chef Emiliano Rossi lo ha deliziato con i suoi piatti. "È stato gentilissimo e molto carino – racconta Rossi – Ha voluto provare il carciofo ripieno di pecorino su vellutata di spinaci, i bocconcini d’agnello in fricassea con il carciofo alla menta accompagnati da buoni vini toscani".
Prima di andare, una foto ricordo da appendere alle pareti del locale con tanto di autografo. Non è la prima volta che Rusch visita il territorio aretino ma in precedenza non era mai stato nella città etrusca. Proprio pochi giorni fa, in occasione della Fiera Antiquaria, era stato immortalato mentre passeggiava per le vie del centro storico di Arezzo, tra i banchi della manifestazione. Città che aveva già visitato due anni prima, sempre in occasione della Fiera Antiquaria.
Attore eclettico e molto amato, ha raggiunto il successo con l’interpretazione del pianista in Shine nel 1996, che gli è valsa il premio Oscar come miglior attore protagonista, nonché il Golden Globe e il premio Bafta. Negli anni successivi ha recitato in molti film e commedie brillanti come la saga Pirati dei Caraibi, nella quale ha interpretato il ruolo del capitano Barbossa. Cortona mette così a segno per il suo carnet di vip un altro pezzo da 90 come Rush. La lista dei personaggi è lunga, da Antony Hopkin, tornato più volte in città, a Robert Downey Jr, passando per George Clooney, Gwyneth Paltrow, Tilda Swinton o Adam Clayton bassista degli U2.
La.Lu.