Si erano passati il testimone nell’estate del 1998: loro, padre Flavio Roberto Carraro e Gualtiero Bassetti. Una staffetta tra Vescovi e soprattutto tra Vescovi di Arezzo. E stamani sarà proprio Bassetti a celebrare il funerale del suo predecessore. A Verona, nella Cattedrale che dopo Arezzo era diventata la seconda casa del Vescovo cappuccino. Bassetti, ritiratosi da qualche giorno a Città della Pieve dove ha scelto di ritagliare la sua dimora, sale in Veneto per il funerale solenne. Ma intorno avrà una bella fetta di Arezzo.
La diocesi è rappresentata da Fabrizio Vantini, il vicario generale, che ieri ha raggiunto in treno la città dell’Arena. E da altri sacerdoti, che arriveranno con mezzi propri all’appuntamento con la celebrazione.
Non solo: anche l’attuale Vescovo Riccardo Fontana farà il suo omaggio al precedessore. Alle 10 celebrerà infatti la Messa nella nostra Cattedrale. Intorno tanti parroci, tanti preti: a stringersi intorno a Carraro, pur a distanza. Una messa che sarà trasmessa in diretta da Tele San Domenico.
E che sarà quasi in perfetta sincronia con quella di Verona, che partirà appena mezz’ora prima. Carraro è morto a Conegliano, nell’infermeria dell’ordine religioso, a 90 anni appena compiuti. Il feretro con le sue spoglie è stato accolto in Duomo alle 19 di ieri sera. Prima di una solenne veglia di preghiera, intorno alla quale si è stretta tutta Verona.
E Carraro non uscirà dalla Cattedrale: perché sarà sepolto all’interno, nella cripta memoriale dei vescovi veronesi. Un altro parallelo con il nostro Duomo, che ha una cripta analoga, con tanti dei protagonisti nel tempo della chiesa aretina. Uno dei quali riceverà stamani l’ultimo addio.