
Franzoso: "Non è grande chi vuol farti sentire piccolo"
Abbiamo avuto il piacere di conoscere e intervistare in classe Andrea Franzoso, scrittore di libri per ragazzi come “Il Disobbediente!” e “Viva la Costituzione”, e in particolare autore del libro “ Ero un bullo”, che stiamo leggendo in classe. Insieme abbiamo affrontato e approfondito l’argomento del bullismo, fenomeno molto attuale che ci riguarda da vicino.
Da cosa nasce il comportamento del bullo?
"Dalla rabbia. Immaginate: se siete felici e sereni avreste voglia di far del male agli altri? No, non ne sentireste il bisogno! Il bullo vive una situazione di disagio interiore, spesso è egli stesso vittima di bullismo o maltrattamenti e sfoga il suo desiderio di rivalsa sui più deboli".
Quale è il significato del libro? "È una storia che porto nelle scuole, è una storia potente, di riscatto, di amicizia, di valori forti; la storia di un ragazzo che da bullo, ladro, rapinatore si ritrova in carcere, poi arriva il ’riscatto’ si laurea e finisce per fare l’educatore. Una storia che ha tanti insegnamenti ma soprattutto pone tanti interrogativi a noi adulti".
Com’è nata la passione per la scrittura e l’educazione civica?
"Sono diventato scrittore di libri per ragazzi a seguito di una vicenda personale. Lavoravo in una grande azienda e ho denunciato il mio capo perchè rubava soldi pubblici, così ho perso il lavoro. Quella storia mi ha cambiato la vita. Da questa esperienza è nata la mia nuova vita, quella di scrittore".