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Frana Biforco: via ai lavori La Verna, piano sicurezza

Il sindaco Giampaolo Tellini: "Abbiamo già messo a posto l’intero abitato". Ora una serie di altri interventi che partiranno da gennaio: fondi da 2 milioni

Consolidamento del movimento franoso di Biforco, nel comune di Chiusi della Verna: al via i lavori. C’è attesa anche per il finanziamento degli interventi necessari alla messa in sicurezza di un’altra frazione del comune, ovvero l’abitato di Frassineta, mentre continuano gli stralci di lavori che dagli anni 90 periodicamente interessano tutta l’area del santuario della Verna e della Beccia dove a causa di un dissesto idrogeologico si erano create delle lesioni alle strutture dell’abitato e al santuario stesso.

Per l’intervento su Biforco la Regione ha stanziato oltre 2 milioni e mezzo di euro e già in passato, grazie sempre ai contributi regionali, il comune ha potuto effettuare un primo intervento portando avanti gli studi progettuali per le opere di completamento con l’obiettivo di mettere in sicurezza il movimento franoso. Nel 2018 era stata approvata la progettazione definitiva dei sette stralci funzionali previsti, di cui il primo è già stato realizzato. Nel 2021 invece è stata redatta la progettazione esecutiva degli altri stralci e per questi, grazie ad una attività svolta in sinergia da comune, regione e ministero, sono stati finanziati i due milioni e mezzo.

"Nel 2022 sono state approvate le progettazioni esecutive per il completamento degli interventi nell’abitato di Frassineta, e per il consolidamento dei dissesti interessanti l’area del santuario francescano della Verna e il sottostante abitato de "La Beccia" – ha spiegato il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini - entrambe le progettazioni hanno avuto copertura economica con fondi del Ministero dell’Interno, a seguito di partecipazione a bando, aperto agli enti pubblici, per la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico. Nell’area del santuario invece gli interventi di messa in sicurezza vanno avanti periodicamente dagli anni 90, quando si è manifestato il rischio idrogeologico con lesioni e danni agli edifici. Continuiamo questo percorso di messa in sicurezza e dopo aver concluso uno stralcio di lavori nel 2021, nel 2022 ne abbiamo progettato altri".

Nella frazione Biforco, il comune di Chiusi della Verna era già intervenuto in passato. "Con un primo intervento avevamo già messo in sicurezza l’intero abitato di Biforco - ha continuato Tellini – dando il via alla prima tranche di lavori e ad un investimento di 300 mila euro ai quali adesso si aggiungeranno altri lavori che prenderanno il via ad inizio 2023".