di Luca AmodioAREZZOÈ una settimana di festa, di amicizia e di brindisi ma i cuori di tutti i rionali sono già in fibrillazione per la corsa di domenica. L’impegno per cui si preparano tutto l ‘anno.
Dal circolo Le Fonti sono chiare e nitide le parole della priore del Terziere di Porta Fiorentina, Gloria Castellucci e del capitano Simone Divulsi: "La settimana pre palio è ufficialmente iniziata e come ogni anno tutti i rionali si stanno adoperando per la buona riuscita di ogni serata. Sono felice di poter dire che i giovani arancio verdi si stanno davvero dando tanto da fare creando anche un clima vivo e pieno di entusiasmo". E poi proseguono: "In vista del 15 giugno, dopo la sconfitta dell’anno scorso, ci siamo subito adoperati per trovare la soluzione migliore per il popolo arancio verde. Il Capitano, con tutto lo staff, ha lavorato per tutto l’anno partendo da Dino Pes, nostro punto di riferimento. Come unico obiettivo abbiamo la vittoria e daremo tutto per ottenerla".
Michele Falomi, presidente del Rione Cassero non è meno deciso: "Il Rione da domenica sera ha iniziato con le classiche cene in contrada in preparazione al Palio di domenica, è la nostra classica settimana biancoazzurra attesa da tutti i rionali e non: ci sono serate per tutti, dal Western, alla Corrida fino alla cena con paella e sangria e, dulcis in fundo, la propiziatoria dove abbiamo raggiunto numeri record: circa 500 presenze. Il nuovo consiglio eletto a novembre 2024 è pronto". Dello stesso avviso è il capitano Francesco Baldi, "È il mio primo palio da capitano dopo una lunga esperienza come rionale, l’amicizia è la nostra forza e la sensazione è quella di stare in un rione unito. Il Cassero vuole essere protagonista. La scelta della squadra, fantini e cavalli, ci rende orgogliosi. L‘obiettivo è fare bene, abbiamo lavorato solo per questo tutto l’anno".
Anche i lupacchiotti di Porta Romana sono carichi quanto mai dopo le ultime vittorie. "Inutile girarci attorno: il popolo di Porta Romana approccia il Palio 2025 con uno spirito raggiante. Non è mera retorica, ma è il frutto tangibile degli occhi umidi di commozione dei nostri alfieri che hanno vinto la Gara musici e sbandieratori dopo un digiuno durato sedici infiniti anni, un sogno inseguito, ardentemente voluto e finalmente conquistato; è il frutto dell’urlo incontenibile della squadra di calcio che ha riportato la coppa in San Lazzo nel torneo al Fontesecca", spiegano la presidente Lucia Casagni e il capitano di Porta Romana Stefano Meacci.
"È anche, perché dimenticarlo, il lascito di un’annata cominciata con la storica doppietta del Palio 2024 firmata dal re Uan King e dalla regina Abracadabra, barberi che la commissione Palio diretta dal capitano Stefano Meacci confida di poter confermare anche per la carriera di domenica prossima. San Lazzo e piazza del Collegio vibrano di attesa: la nostra Festa è qui", concludono.