
pratomagno
Arezzo, 12 agosto 2014 - Il Ferragosto? E' rigorosamente low cost. Parola d'ordine risparmio con spiagge e mete esotiche che non sono mai state così lontane. Colpa della crisi che riempie la città anche nella settimana di Ferragosto. Così se le vacanze sono finite oppure mai iniziate, anche per chi non opterà per lettino ed ombrellone ci sarà l’imbarazzo della scelta. E il lungo weekend del 15 agosto si potrà trascorrere all’insegna di svago e risparmio. Restando in città o nelle vicinanze, ci sono bagni in piscina o gite fuori porta, escursioni gratuite nei musei e le lunghe tavole imbandite delle sagre. Ferragosto in piscina con una decina di euro nella lunga lista degli acquapark all’aperto. In pieno centro c’è la Florida di via Buonconte da Montefeltro, che come recita la pubblicità è da sempre considerata il mare di Arezzo. L’unica in città se si escludono i circoli privati, è aperta per tutta la stagione fino alla prima settimana di settembre. Ombrelloni, sdraio e lettini si trovano anche a Marciano, fuori dal casello autostradale di Monte San Savino c’è il Crocodile. E poi ci sono la Comunale di Castiglion Fiorentino, il Seven Point al Sodo di Cortona. Cambiando vallata, a Talla troviamo invece la piscina Molino delle Rocche e a Bibbiena la Comunale. Per il Valdarno vasche e lettini all’aperto sono a Terranuova in via Ponte Mocarini.
Agriturismi e campeggi che offrono anche il solo ingresso in piscina poi, sono sparsi per tutto il territorio. E per combattere la calura i più temerari possono optare per il bagno al torrente Corsalone, da qui si possono anche raggiungere i tanti suggestivi borghi del Casentino. Come Poppi, per una gita sulle orme dei Conti Guidi o alla ricerca del fantasma della Contessa Matelda. E non costa niente frascheggiare a Camaldoli nel cuore delle foreste Casentinesi, qui il pranzo low cost dopo una passeggiata in montagna e la vista all’Eremo sulle tracce di San Romualdo, passando per la farmacia con i prodotti dei frati camaldolesi, è con la buonissima ciaccia di Tassini. Un barbecue nelle griglie di Lignano con pic nic sui tavoli di legno allestiti sotto gli alberi è un’altra soluzione per difendersi dalla canicola. E per chi ama il trekking ci sono il Pratomagno fino alla Croce e le passeggiate nelle riserve naturali di casa nostra, dalla Valle dell’Inferno a Ponte Buriano, passando per i Monti Rognosi e l’alpe della Luna, il Sasso di Simone e l’alta valle del Tevere.
L’estate inoltre è l’alta stagione delle sagre, e sparse per il territorio della provincia ce ne sono per tutti i gusti offrendo la possibilità di mangiare all’aperto e a prezzi contenuti i piatti tipici. Dalla bistecca di Cortona ai funghi e tartufi del Casentino, passando per l’hamburger a Castiglion Fiorentino fino al classico Ferragosto Puggiulino. E per un 15 agosto culturale ci sono i musei aperti. In occasione di Ferragosto infatti, il giorno di vacanza che l’imperatore Augusto istituì nell’8 a.C. per celebrare la fine dei lavori agricoli e offrire al popolo un giorno di riposo nel bel mezzo del calura estiva, le aree archeologiche e i musei statali della Toscana saranno aperti.