REDAZIONE AREZZO

Federconsumatori: “Staccata la luce a famiglia in gravi difficoltà”

La Croce Rossa le ha portato un generatore

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Arezzo, 6 marzo 2023 – “Cosa succede ad una famiglia monoreddito con capo famiglia collocato al lavoro come “categoria protetta” che per tirare avanti usufruisce dei bonus sociali se non riesce a pagare la bolletta? Elementare: Estra stacca la luce e la mette al buio, al freddo e senza acqua, incurante del fatto che in questa famiglia vive un minore di tre anni, operato in tenerissima età ed affetto da gravi patologie per la quale gli sono concessi i benefici previsti dall’Art. 3 della legge 104”, lo denuncia Federconsumatori.

"Siamo costretti a scrivere questo comunicato stampa poiché dal 28 febbraio (noi ne siamo venuti a conoscenza il 3 marzo), ad oggi lunedì 6 marzo, cioè a 7 giorni dall’avvenuto distacco questa famiglia vive senza luce, acqua e riscaldamento” scrivono in una nota.

"Nonostante le sollecitazioni, nulla è accaduto per ripristinare le condizioni minime di vivibilità e per restituire dignità a queste persone. Questo fatto è ancor più grave perché ad ESTRA erano state inviate due mail e una lettera di contestazione: le prime, in data 1° Marzo quando la mamma dopo aver racimolato con qualche aiuto i soldi per pagare una rata del debito pari ad € 297,85 chiedeva, viste le condizioni del figlio il riallaccio; la lettera di Federconsumatori Arezzo inviata il 3 marzo con la quale descrivendo la situazione di questa famiglia e soprattutto quella del minore, abbiamo chiesto ad Estra di far ripristinare immediatamente la potenza elettrica necessaria a far funzionare le apparecchiature indispensabili e consentire a questa famiglia di ripristinare condizioni dignitose anche se piene di problemi e di avversità”.

"Questa volta pubblicamente e con più forza chiediamo ad Estra di dare disposizioni a E-Distribuzione per ripristinare la potenza elettrica a questa famiglia e soprattutto ad un bambino meno fortunato che da 7 giorni vive al freddo, al buio. Questo fanciullo che avrebbe particolare bisognoso di affetto, cure e tranquillità, non merita questa indifferenza da parte di Estra”.

"Ringraziamo il Comune di Arezzo che è prontamente intervenuto allertando la Croce Rossa che ha fornito un generatore”.

Generatore che è stato portato alla famiglia sabato pomeriggio.

“Ci appelliamo quindi al Sig. Prefetto e al Sindaco di Arezzo affinché intervengano su ESTRA con le modalità loro consentite per far ripristinare l’energia.

Per quanto riguarda Federconsumatori Arezzo, stiamo valutando con i legali la sussistenza di eventuali reati correlati all’interruzione di pubblico servizio e alla mancata considerazione di un bambino in tenera età con particolari patologie, che oggi ha pure la febbre a 39 e avrebbe bisogno di ben altri trattamenti".