di Sara Trapani
Nel corso della pandemia anche nel territorio comunale di Bibbiena si è allargata la forbice della povertà, dei problemi sociali e sanitari delle fasce più deboli. Proprio per questo l’amministrazione in questi mesi ha continuato a mettere in campo servizi e sostegni dedicati ai soggetti fragili ed anche nel 2022 verranno realizzati tanti nuovi bandi a loro dedicati.
Il Comune casentinese ha infatti in carico circa 98 utenti con svariate difficoltà oltre a quaranta famiglie fragili dal punto di vista economico, con un investimento complessivo sul sociale di oltre 1 milione di euro che è stato confermato anche nell’ultimo bilancio. "Il Comune di Bibbiena in questo percorso ha scelto di non mollare garantendo, anche in epoca emergenziale, tutti i servizi e assistendo, anche con manovre aggiuntive, le parti più fragili – spiega l’assessore al sociale Francesco Frenos – per il 2022 posso già anticipare che verranno attivati altri bandi di aiuto sia alimentari che non alimentari. La crisi sanitaria ha influito negativamente su coloro che già avevano difficoltà soprattutto occupazionali ed economiche in generale. Per questo abbiamo deciso di mantenere aperte tutte le strade di aiuti, dagli inserimenti lavorativi fino agli aiuti economici".
In questi mesi di difficoltà nel territorio sono così rimasti attivi i servizi di trasporto sociale dedicati a quei soggetti fragili, dagli anziani soli ai diversamente abili, grazie alle convenzioni rinnovate con il terzo settore. Lo stesso è stato fatto anche con gli interventi socio-educativi realizzati all’interno della scuola e non solo per i ragazzi in difficoltà. Si tratta di programmi fatti sui bisogni specifici di ogni persona, quindi molto pesanti anche a livello organizzativo. Per quanto riguarda la disabilità è invece stata predisposta una gara in modo da garantire, per i prossimi 5 anni, i servizi del Centro Diurno di Bibbiena l’Isola che non c’è, che ospita undici persone.
Nell’ultimo bando sui Buoni Spesa sono state poi ben 201 le domande a cui è stata data una risposta concreta da parte del Comune che tra l’altro è capofila per il Casentino a livello ministeriale per il reddito di cittadinanza. Confermato infine anche il sostegno alle famiglie in quarantena o che sono impossibilitate a fare la spesa e a comprare farmaci con il mantenimento dei numeri comunali di aiuto che sono lo 0575-530662 o lo 0575-530671.