
Il tribunale di Perugia. dove un cortonese è entrato con un coltello
Era arrivato in tribunale a Perugia per un’udienza dove era parte lesa in un processo ma con sé aveva un coltello serramanico da più di 20 centimetri. Colto con l’arma bel marsupio dal metal detector di vigilanza ha detto: "Lo usavo per l’orto. Ma la giustificazione non ha convinto i militari dell’arma e così è scattata la denuncia per porto ingiustificato di armi. La lama è stata poi sequestrata dai carabinieri perugini.
I fatti. Si era presentato in tribunale, a Perugia, con un coltello a serramanico tenuto all’interno di un borsello. Per questo motivo un uomo di 64 anni, di Cortona, è stato denunciato dai carabinieri.
L’episodio è stato reso noto ieri dalla Procura generale di Perugia ma è avvenuto nella mattinata di ieri l’altro. Non è noto invece di quale procedimento si trattasse, fatto sta che l’uomo è stato portato in caserma per gli accertamenti di rito e per la denuncia.
L’uomo, secondo quanto è emerso, si era recato in tribunale per presenziare a un’udienza che lo vedeva coinvolto come parte lesa. Durante le attività di controllo, il personale di vigilanza preposto presso gli uffici giudiziari, con l’ausilio del metal detector posizionato all’entrata, ha trovato all’interno del borsello il coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 23 centimetri. Utensile che come è evidente non può essere portato dentro palazzo di giustizia.
Quando l’uomo ha oltrepassato la linea di ingresso del tribunale di Perugia il sistema di videosorveglianza ha suonato. Il tipico rumore che produce quando c’è qualcosa che non dovrebbe entrare nelle aule di giustizia.
L’uomo trovato con l’arma nel suo marsupio ha riferito che quel coltello era rimasto inavvertitamente all’interno del borsello e che lo utilizzava esclusivamente per la pesca e per le attività agricole nel suo orto. Una giustificazione che non avrebbe convinto del tutto però chi era preposto alla vigilanza
È stato tuttavia richiesto l’intervento dei carabinieri di Perugia che hanno denunciato a piede libero il sessantaquattrenne all’ Autorità giudiziaria.
Adesso il signore, 64 anni, residente nel cortonese, dovrà giustificare perché aveva con sé quell’arma. E non è escluso che poi dovrà risponderne in tribunale.
L’arma nel frattempo è stata sequestrata dai carabinieri di Perugia.