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E che festa sia: la passerella per la promozione dell’Arezzo trasloca in piazza della Libertà, domenica l’evento

Il vertice in Prefettura scioglie gli ultimi dubbi e definisce la sicurezza. Il no a piazza Grande legato a Fotoantiquaria che però nella pubblicità chiude alle 17

Arezzo26-04-2023 Comitato Sicurezza per la festa della promozione dell'Arezzo

Arezzo, 27 aprile 2023 – La festa per la serie C anticipata e spostata in piazza della Libertà. A nulla è valsa la nota risentita dell’Arezzo e di Orgoglio Amaranto, vani anche i molti interventi social a favore di piazza Grande, tra cui quello di Matteo Serafini, uno dei protagonisti della promozione in serie B del 2004 che ha quasi caldeggiato l’insurrezione pacifica dei tifosi: «Prendetevela senza chiedere... è vostra quella piazza» ha scritto in un post su Instagram.

Il Comune è stato irremovibile sul no a piazza Grande con la scusa di Fotoantiquaria che però sui manifesti dei camion-vela con il logo Arezzo Intour e Discover Arezzo ha un orario che va dalle ore 9 alle 17, più o meno l’orario del fischio finale di Arezzo-Trestina.

La vera motivazione è non irritare i vari ristoratori della piazza che non potrebbero mettere i loro tavolini sul mattonato in una domenica sera che è anche un prefestivo, visto che il giorno dopo è il 1° maggio. Già difficile digerire i banchi di Fotoantiquaria all’ora di pranzo, figuriamoci la passerella di giocatori, staff e dirigenza con centinaia di tifosi in festa all’ora di cena.

Tant’è. Per uscire dal surreale inciampo è servito un vertice in prefettura che ha messo tutti d’accordo e ha stabilito la nuova location: piazza della Libertà e via Ricasoli dalle 19 in poi, dopo che tutti i protagonisti in campo e fuori della promozione saranno ricevuti nella sala del Consiglio comunale dove verrà consegnata loro una targa ricordo.

«Inizialmente la festa amaranto era prevista per venerdì 28, ma solo giovedì 20 la società ha comunicato il posticipo al 30, ed è stato pertanto impossibile concederla – si difende l’assessore allo Sport Federico Scapecchi – non ci sarebbero peraltro i tempi tecnici per abbinare i due eventi in quanto le esigenze di sgombero del loggiato di piazza Grande da parte dei fotoamatori, implicano l’occupazione della piazza da parte dei mezzi di carico e scarico delle attrezzature: non sarebbe quindi oggettivamente possibile liberare completamente la piazza».