
Un punto vendita Emi della Grandi Magazzini Fioroni
Arezzo, 21 settembre 2015 - Fumata bianca sulla DueGi. Nell'incontro di stamani a Roma é stato trovato il sudato accordo per gli oltre 100 lavoratori, attualmente in cassa integrazione, dei supermercati a marchio Despar della società Duegi. Una realtà che coinvolge ancora dipendenti sia di Arezzo che dal resto della Toscana.
Al centro della trattativa la GMF SPA (Grandi Magazzini Fioroni) e riguardava i quindici punti vendita della Duegi il cui iter burocratico è, a questo punto, é in via di positiva conclusione. Tra i punti vendita interessati Pescaiola, Castiglion Fiorentino e via Guelfa e almeno sui primi due i tempi dovrebbero essere brevi. L'accordo sindacale siglato prevede che il 60% dei lavoratori dei supermercati che passeranno alla GMF, saranno assunti con la riapertura delle unità di vendita ma la buona notizia dell'ultima ora è che i lavoratori non assunti avranno priorità per le assunzioni che saranno fatte dall'azienda successivamente.
"La nostra azienda - dichiara Giancarlo Paola amministratore delegato della GMF SPA - ha deciso di impegnarsi nel rilancio dei punti vendita della Duegi con la consapevolezza che il momento economico richiederà uno grande sforzo ma con la serenità che, quando azienda e collaboratori, lavorano con obiettivi condivisi, i risultati arrivano. Dall'inizio della trattativa sindacale l'obiettivo di richiamare al lavoro il maggior numero dei lavoratori in cassa integrazione é stato sempre il faro che ha guidato le richieste dei sindacati così come le risposte della società. La GMF, realtà distributiva di Ponte San Giovanni, è una presenza consolidata nel Centro Italia, opera infatti in Umbria, Marche, Toscana e Lazio con una rete commerciale formata da oltre 100 punti vendita a marchio Emisfero, Emi e Hurrá e circa 1.000 dipendenti di cui il 90% con contratto a tempo indeterminato".
GMF è una società del Gruppo Unicomm di Vicenza, della famiglia Cestaro, associato a Selex Gruppo Commerciale terzo player la distribuzione Italiana. Unicomm è presente in 7 regioni con oltre 220 punti di vendita e un fatturato di 2 miliardi e occupa oltre 7.000 collaboratori. La nuova insegna sotto la quale aprono buona parte dei superstore è Emi.
Purtroppo continuano a restare pochissimi spiragli per i dipendenti ex Cadla, quelli del magazzino Despar, la cui casa integrazione dovrebbe scadere a febbraio.