"Due Mari avanti tutta". Superstrada, Giani accelera

"Il completamento permetterà di andare dalla Maremma a Firenze in un’ora"

"L’importante è intravedere il completamento di un’opera vitale per tutto il centro Italia, una dorsale orizzontale che rappresenta un’innovazione per il nostro Paese". Il governatore toscano Eugenio Giani rilancia la priorità in testa all’agenda delle infrastrutture strategiche: non solo Tirrenica ma pure la superstrada che ormai da decenni dovrebbe collegare Adriatico e Tirreno.

Stavolta qualcosa si muove rispetto al passato, e la tabella di marcia ha tappe certe. Con il commissario alla Due Mari, Massimo Simonini, deciso a procedere come un treno con i cantieri e i lavori da chiudere nell’arco dei prossimi due anni. Compresi quelli per il tratto aretino.

Già, il nodo sul quale di recente è stata trovata l’intesa con le istituzioni locali, Comune in testa. Un esito siglato nel recente vertice in Regione al quale hanno preso parte il sindaco Alessandro Ghinelli e gli assessori Marco Sacchetti, Alessandro Casi e Francesca Lucherini.

Dai cantieri della Siena-Grosseto, il governatore Giani rilancia l’urgenza del completamento dell’opera direttamente dai cantieri dei lotti tra Siena e Grosseto. L’obiettivo che fissa come target è quello di arrivare dalla Maremma a Firenze in un’ora. Il commissario Simonini conferma road map e tempistica: "La previsione è di chiudere i lavori nel 2026. A mano a mano che saranno completati i nuovi tratti, contiamo di aprirli al traffico". Prima spostando il transito sulle nuove due corsie, in attesa del rifacimento del vecchio tracciato, poi aggiungendo i nuovi tratti raddoppiati a quelli esistenti, completando così un mosaico ancora imperfetto.

Una parte di un progetto più ampio e ancora di là da venire, in vari tratti: nel lotto zero tra Siena-Grosseto e Siena-Bettole, nel collegamento tra Siena-Bettolle e tratto aretino, tra la provincia di Arezzo e le Marche. "È prevista nella conferenza dei servizi – dice Giani – l’approvazione del tracciato che bypassa Arezzo, un altro intervento particolarmente importante". E l’assessore Baccelli ricorda: "Siamo al lavoro per risolvere i nodi importanti su Siena e Arezzo, con Anas e i commissari stiamo procedendo con le conferenze dei servizi, grazie alla procedura accelerata che consente al presidente di Regione e al commissario di definire il percorso. Si stanno individuando le condizioni per finanziare le parti restanti".

Ma intanto avere nel mirino la conclusione della Siena-Grosseto è già un risultato, dopo tanto attendere. "Per chi viene dalla Maremma ed è schiacciato tra Tirrenica e Due Mari – ribadisce l’assessore alle attività produttive Leonardo Marras – già pensare di arrivare in sicurezza e agilità a Siena è un risultato importante. Questo è un intervento strategico per il sud della Toscana, anche nella prospettiva di chiudere il cerchio arrivando fino all’Adriatico".