Espulso dall'Italia lo trovano con un chilo di hashish e una pistola rubata, arrestato

E' un cittadino albanese di 31 anni, sprovvisto di permesso di soggiorno, con diversi i precedenti per furto in abitazione, spaccio e guida in stato di ebbrezza

La droga

La droga

17 luglio 2018 - Ritornato in Italia dopo diverse espulsioni, senza un lavoro regolare, trovato con un chilo di hashish e con una pistola: arrestato.

Il blitz rientra nell’operazione “Street drugs” contro il piccolo e medio spaccio sulle strade cittadine  della Squadra Mobile. Questa volta nella rete degli investigatori è caduto un cittadino albanese di 31 anni, sprovvisto di permesso di soggiorno, con diversi i precedenti per furto in abitazione, spaccio e guida in stato di ebbrezza.

Dopo un’intesa attività investigativa i poliziotti della Squadra Mobile nel pomeriggio di sabato hanno individuato il covo dell’uomo e dopo averlo fermato hanno perquisito l’abitazione in via Romana. Dentro un mobile della cucina, insieme con una bilancia di precisione, l’uomo teneva 8 panetti di hashish ancora confezionati nel cellophane del peso totale di circa 1 chilo.

Ma non era finita qui. Nascosta nelle pieghe dei cuscini di un grosso divano in pelle del soggiorno gli investigatori hanno trovato una pistola semiautomatica con caricatore pieno. L’arma, una “Berardinelli” modello 60 semiautomatica calibro 22, era stata  rubata due sere prima da un’appartamento a Chiani insieme con altri quattro fucili da caccia.

L’uomo è stato immediatamente ammanettato e condotto in  Questura per  l'arresto per spaccio di droga, detenzione di arma illegale, ricettazione e soggiorno illegale nello Stato. Sono in corso degli accertamenti per ricostruire l’eventuale partecipazione dell’albanese al furto di Chiani. L’arrestato al termine degli atti è stato condotto in carcere ad Arezzo.