Arezzo, 18 aprile 2024 – Il Tè Artistico Letterario “Incontri con la Bellezza”, organizzato dal Comune di Castelfranco Piandiscò propone domani sera, alle 21,15, alla Casa della Cultura di via Roma, in Piandiscò, “Parole d’Ombra e di Luce”, letture sceniche e performances recitative di Leonello Rabatti e Augusto Taurisano, con recitazioni al buio o al lume di candela e di torcia e monologhi in chiaroscuro. Poesie bilingue recitate a due voci, tramite semplici e suggestivi effetti di luce e di buio. Intervalli e commenti musicali al clarinetto e al flauto daranno poi un ritmo sonoro all’evento, “legando” i brani interpretati. Augusto Taurisano nasce a Firenze nel 1938, all’ombra del Cupolone, battezzato al Battistero, di Maggio, sotto il segno dei Gemelli. Conosce la vera guerra, il suono delle sirene, quando ci si riparava nelle buche scavate sotto terra. Il suo mondo cambia radicalmente nel momento in cui, dedicandosi alla famiglia, trova una nuova fonte di ispirazione. Sono i colori che lo attraggano e lo “alimentano”. Dipinge e crea una nuova tecnica di marmorizzazione su acqua. La vendita delle sue creazioni gli permetterà l’acquisto della sua casa a Castelfranco di Sopra. Guidato da strane coincidenza, prima per l’India e poi per l’Africa, dove conosce altre forme di spiritualità. Un giorno allarga le braccia, serra le mani stringendo la sua vita in un tempo senza tempo e raccoglie le poesie scritte negli ultimi quindici anni, pubblicando una raccolta, “Terra arse”, in una forma inconsueta, con pensieri e parole dettati dal suo istinto senza regole.
Leonello Rabatti è nato invece a Reggello nel 1960 e vice a Castelfranco. Dopo aver terminato gli studi in Lettere moderne all’Università di Firenze, ha svolto l’attività di pubblico dipendente in qualità di funzionario, per poi divenire insegnante di scuola secondaria di primo grado, a Prato. Dal 15 Giugno 2012 è Presidente dell’Associazione Peter Russell, che ha il compito di conservare e promuovere la figura e l’opera del grande poeta inglese, l’ultimo dei “grandi moderni”, vissuto a Piandiscò nell’ultimo periodo della sua vita.