LAURA LUCENTE
Cronaca

Cortona, il ritorno degli americani Boom prenotazioni per l’estate

di Laura Lucente

Pasqua con buone prospettive nella culla turistica della Valdichiana. Cortona si sta già tirando a lucido per non farsi trovare impreparata ad accogliere visitatori italiani e stranieri. "In realtà anche in questi weekend pre pasquali non possiamo assolutamente lamentarci", sottolinea Vittorio Camorri, proprietario dell’agenzia di incoming Terretrusche che nel suo carnet offre ben 130 strutture tra agriturismi, ville, casali e appartamenti nel centro storico.

"Parliamo di turismo quasi prettamente italiano, con qualche straniero che già si affaccia all’orizzonte. Le prospettive anche per la Pasqua e i ponti primaverili sono buoni, anche se le migliori prenotazioni sono quelle da giugno a ottobre, con un ritorno massiccio di americani. Sono assolutamente fiducioso che questo sia davvero l’anno della ripartenza e sono certo che Cortona farà la parte da leone".

Il turismo, d’altronde è la voce principale dell’economia dell’intero territorio. Cortona è anche il comune con il maggior numero di strutture ricettive di tutta la provincia di Arezzo, anche superiore allo stesso capoluogo. Sono circa 500 le strutture registrate e più di 5000 posti letto, con un trend che, nonostante il Covid, è in crescita.

"Ancora per la Pasqua e i ponti abbiamo disponibilità, ma il fermento c’è", commenta anche Angela Bucaletti proprietaria insieme a Federica Billi della Travel Ideas altra agenzia di incoming con all’attivo un centinaio di proprietà.

"In questo periodo, che è appannaggio soprattutto degli italiani, si lavora più con prenotazioni a ridosso delle date. L’andamento della stagione, invece, è già positivo, con un buon ritorno anche di stranieri: siamo ottimisti".

Leitmotiv degli operatori, però, è la scarsità di personale da impiegare nel settore. Mancano camerieri, addetti alle pulizie, personale specializzato per le reception.

Anche l’assessore al turismo Francesco Attesti si dice fiducioso: "i segnali sono buoni fino a tutto il periodo autunnale. Ovviamente la guerra in Ucraina potrebbe essere un’incognita da dover considerare, ma dobbiamo e vogliamo essere fiduciosi".

Pochi giorni fa lo stesso Attesti ha incontrato, per altro, alcuni buyers americani interessati a sviluppare sinergie con Cortona.

Adesso la sfida che attende la Valdichiana tutta è l’appuntamento con la BIT di Milano, dove i due ambiti turistici senese e aretino si presenteranno compatti per proporsi come destinazione d’eccellenza in Toscana.