CORTONA
Cronaca

Confesercenti, strategie di ripresa

Ecco i temi caldi che l’associazione ha messo in campo. Chiesto un tavolo di confronto con il Comune

di Laura Lucente

Occupazione delle pertinenze esterne, regolamentazione delle sagre, gli annunciati interventi di riqualificazione di Camucia e la valorizzazione del commercio ambulante. Sono questi alcuni dei temi caldi che la Confesercenti Valdichiana ha messo in agenda per i prossimi mesi e per i quali chiede che sia attivato un tavolo di confronto tra le categorie economiche e l’amministrazione comunale di Cortona. A fare il punto sulla questione è l’appena riconfermato presidente di zona Elio Vitali insieme al responsabile della Valdichiana Lucio Gori. "Le nostre piccole e medie imprese commercio e turismo, in questi ultimi due anni hanno vissuto forse il peggior periodo dal dopo guerra" spiega Vitali. "L’estate ha consentito a molti settori di lavorare con successo, grazie, per esempio, anche alle misure attuate dai diversi comuni, con i pubblici esercizi che hanno potuto avere spazi e condizioni per accogliere turisti e clienti abituali. Lo scorso 31 ottobre a Cortona è cessata l’ordinanza per le pertinenze esterne. Per rispondere ai quesiti che già ci rivolgono i nostri associati, ci chiediamo con quali regole si potrà e dovrà lavorare nel 2022? Crediamo che occorra fare una riflessione, anche la più ampia possibile, uscendo dalla logica emergenziale e provando a progettare una nuova sintesi tra interessi privati e gestione del suolo pubblico. L’obbiettivo dovrebbe essere quello di sancire una nuova convivenza tra i nostri centri storici e le attività di somministrazione. Non sarà facile, ma noi ci siamo e restiamo a disposizione dell’amministrazione per eventuali incontri in merito".

Un tavolo di confronto viene chiesto a gran voce anche per la regolamentazione, ormai ampiamente dibattuta, delle sagre che nel 2022 dovrebbero tornare a svolgersi regolarmente. "Non vogliamo penalizzare senza distinzioni questo mondo – sottolinea in questo caso il responsabile Confesercenti Gori – anzi crediamo sia opportuno venga valorizzato, ma apportando alcune regole su durata, caratterizzazione dei menù legandoli ai prodotti del territorio ad esempio". Sul piatto anche il futuro della popolosa e importante frazione cortonese di Camucia. "Abbiamo letto nei giorni scorsi di vari progetti che l’amministrazione si appresterebbe a realizzare con l’obbiettivo di una sua riqualificazione", commenta ancora il presidente Vitali. "Lo accogliamo con interesse, ma anche in questo caso raccogliendo le sollecitazioni degli operatori, chiediamo un confronto urgente con l’amministrazione per conoscere i dettagli degli interventi previsti, se possibile correggerne eventuali criticità, comprenderne la tempistica e contribuire ad individuare e progettare insieme una riqualificazione urbana e commerciale, in una visione più complessiva e articolata di sviluppo e potenziamento di servizi per le famiglie, gli anziani i giovani". "Anche nel campo del commercio ambulante, sia gli ambulanti stessi che gli operatori in sede fissa ci chiedono di ripensare la fiera di settembre – gli fa eco Gori – trasformandola in un evento che abbia un programma più ampio ed articolato, così come avvenuto a Sinalunga nelle settimane scorse. Anche per i mercati di Camucia e Cortona, chiediamo una maggiore attenzione sia come organizzazione che come promozione".