
Concerto di Natale. Al Petrarca la grande classica
Si apre con il tradizionale concerto di Natale al teatro Petrarca la Stagione Concertistica aretina che propone nella sua terza edizione una serie di imperdibili appuntamenti dedicati alla grande musica classica e al balletto. Torna la Stagione promossa dalla Fondazione Guido d’Arezzo con il Comune per la direzione artistica di Giovanni Andrea Zanon. Grandi appuntamenti anche per l’edizione 2023/2024 con una serie di concerti di altissimo pregio. Si parte stasera alle 19 al Teatro Petrarca con l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius, con Alessandro Taverna al pianoforte. "Siamo felici di presentare l’ormai tradizionale Concerto di Natale al Teatro Petrarca, che quest’anno sarà anche il concerto di inaugurazione dell’edizione 2023-2024 della Stagione Concertistica Aretina – dice il direttore artistico Giovanni Andrea Zanon - Il programma proporrà tre brani meravigliosi, raramente ascoltati ad Arezzo e che sono sicuro coinvolgeranno il pubblico in una serata di grande musica. In particolare, sono entusiasta di proporre al pubblico aretino l’Idillio di Sigfrido di Wagner, un capolavoro scritto dal compositore tedesco come regalo di compleanno per la moglie Cosima, nell’anno del loro matrimonio. La prima esecuzione avvenne a sorpresa presso la villa della famiglia Wagner, al risveglio di Cosima, nella mattina di Natale del 1870, nella quale lei festeggiava anche il suo trentatreesimo compleanno. Gli artisti coinvolti saranno il Maestro Marco Angius, che per l’occasione dirigerà l’Orchestra di Padova e del Veneto, ed il pianista Alessandro Taverna". La Stagione prosegue il 27 gennaio alle 19 appuntamento all’Auditorium Guido D’Arezzo Caurum Hall con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta dal Maestro Ion Marin. Il 17 febbraio alle 20,30 al Petrarca sarà la volta del Galà di danza con la coreografia di Valentino Zucchetti e con i primi ballerini del Royal Ballet di Londra, del Teatro alla Scala di Milano, del Teatro dell’Opera di Roma e del Teatro San Carlo di Napoli. Il 2 marzo il tenore Vittorio Grigolo, il 26 marzo Grigory Sokolov e il 2 maggio l’Orchestra Regionale Toscana, e il Coro della Fondazione Guido d’Arezzo, diretti dal Maestro Donato Renzetti.