ANGELA BALDI
Cronaca

Con Gretel la danza sposa il circo

Oggi al Mecenate lo spettacolo di contaminazioni. Prosegue la rassegna "Invito di Sosta". Il calendario.

Con Gretel la danza sposa il circo

di Angela Baldi

L’acrobazia si interseca con la danza e le parole per uno spettacolo ai confini del circo. Dopo il debutto nel tendone di Ponte Buriano nell’estate 2022, lo spettacolo Gretel, adatto ad un pubblico dai 5 anni in su, torna ad Arezzo con un doppio appuntamento al Teatro Mecenate: oggi in pomeridiana alle 17 e domani lunedì 27 in matinée alle 10 per le scuole, nell’ambito della rassegna Altre Danze a cura di Sosta Palmizi.

La compagnia Quattrox4 e Clara Storti portano in scena una storia delicata e fantasiosa che insegna ad essere tenaci, una metafora dedicata soprattutto a coloro che sono costretti a lasciare la propria quotidianità e ricominciare tutto da capo. In scena un quadrato e tanti piccoli oggetti: un vassoio, una teiera, un prato all’inglese, un comodino e Fritz e Oscar, silenziosi coinquilini in una minuscola casa.

La protagonista, Gretel, si muove nel suo microcosmo di piccole cose, sbadata e rigorosa, caotica e attentissima a tenere vivo l’ordine bizzarro dei suoi oggetti. Poi, ad un tratto, tutto cambia. Clara Storti, attraverso metafore visive e gesti inaspettati e ricchi di poesia, porta in scena un’ode alla tenacia del sapersi reinventare. Una riflessione delicata e profonda sul chi va e chi resta, sul resistere sempre. Anche quando tutto crolla.

Lo spettacolo è stato preceduto ieri da due appuntamenti di avvicinamento alla poetica dell’artista e ai temi di Gretel: il laboratorio di attrezzi aerei con Clara Storti in collaborazione con SottoSopra Asd presso la loro sede di Arezzo, e Tre storie e una tazza di thè letture per bambini ispirate a Gretel, in collaborazione e presso la Libreria la Casa sull’Albero. Clara Storti si forma seguendo la pratica circense e la formazione in arti visive, che convergono oggi nell’attività che svolge all’interno di Quattrox4, da lei co-fondata. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera, lavora come scenografa con il regista Francesco Micheli e collabora con gli studi Lightning and Kinglyface, Map-architettura e Vogue Italia. Si avvicina al circo in adolescenza e si specializza nella corda aerea seguendo stage intensivi in Italia e all’estero. Lavora con diversi registi e coreografi tra cui Dario Fo, Arturo Brachetti.