Comune a fianco della fondazione Paolo Rossi

La moglie Federica è alla guida dell’ente e racconta: "E’ motivo di orgoglio avere con noi una realtà locale con cui fare progetti"

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di Francesco Tozzi

Il Comune di Montevarchi diventerà socio sostenitore onorario della Paolo Rossi Foundation. A stabilirlo una delibera della giunta comunale approvata lo scorso 29 dicembre. Stando a quanto riportato sul documento, l’adesione alla fondazione verrà sottoposta al Consiglio comunale. "Sarà un grande onore avere anche Montevarchi tra i soci sostenitori della fondazione, che porterà avanti dei progetti molto importanti da un punto di vista sociale" ha commentato Federica Cappelletti, moglie di Pablito, alla guida dell’ente con finalità benefiche. "Avere con noi - ha spiegato la giornalista - una realtà locale che con Paolo abbiamo vissuto per tanto tempo e che la nostra famiglia continua a vivere è per noi una bellissima soddisfazione e motivo d’orgoglio, un modo per continuare a sentirsi a casa. Questo darà la possibilità a Montevarchi, come sta già accadendo con altri comuni, di essere dalla nostra parte nella realizzazione di progetti importantissimi per quanto riguarda la salute, lo sport e l’inclusione sociale. Se dovesse andare in porto - ha concluso - saremo felici di avere la città di Montevarchi insieme a noi".

Gioia ed emozione, dunque, nelle parole di Cappelletti, che in questo modo sente ancora più vicino alla sua famiglia l’abbraccio dell’intero Valdarno. L’obiettivo della collaborazione tra Comune e fondazione è quello di promuovere la trasformazione dell’attuale cultura sportiva, ormai sempre più orientata al successo e al far emergere i più capaci, spesso emarginando o mettendo in secondo piano chi non eccelle. Lo sport deve tornare quindi a ricoprire il ruolo di veicolo di valori umani, di solidarietà e socializzazione, di mezzo di prevenzione sociale e crescita culturale, tra i ragazzi e tra gli adulti, aiutando i responsabili, i genitori e tutti coloro che fanno parte del mondo sportivo a riscoprire un senso di competizione sportiva improntata alla crescita reciproca e al rispetto dell’avversario.

L’obiettivo è anche quello di far diventare lo sport un "luogo per tutti" e non un "luogo esclusivo per chi vince", dove va avanti solo il più forte. In qualità di socio sostenitore della Paolo Rossi Foundation, l’amministrazione comunale di Montevarchi contribuirà alla vita della fondazione e alla realizzazione dei suoi scopi, in particolare alla ricerca scientifica, compresa la messa a disposizione di idonee apparecchiature mediche a favore di centri all’avanguardia. Sarà così il primo comune valdarnese ad entrare a pieno titolo all’interno dei progetti sociali legati alla memoria del campione del mondo di Spagna 1982. Tante sono state fino ad oggi le occasioni per tenere vivo il ricordo del celebre attaccante scomparso il 9 dicembre 2020. Ultimo in ordine di tempo il Memorial Paolo Rossi, andato in scena a Bucine, suo comune di residenza, nel mese di settembre. Un torneo calcistico riservato agli Under 14 a cui hanno preso parte le squadre provenienti dai luoghi che hanno caratterizzato l’esistenza della leggenda del calcio: Bucine, Perugia, Vicenza e Coiano Santa Lucia, club di Prato, città natale dell’indimenticabile Pallone d’Oro. Ed è proprio Montevarchi la città dove il bomber della nazionale di Bearzot fece una delle sue ultime apparizioni in pubblico sul territorio. Era il 2 luglio 2019, quando dal palco del Premio Fair Play Menarini iniziò a palleggiare con Zico, scaldando il cuore del pubblico presente. Immortale.