CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Commissariato, arrivano i rinforzi. Ma per ora solo un solo agente in più

SANSEPOLCRO Nuovi effettivi della Polizia di Stato in servizio nei commissariati della provincia di Arezzo, ma per ora nulla di certo...

Una pattuglia della polizia

Una pattuglia della polizia

SANSEPOLCRONuovi effettivi della Polizia di Stato in servizio nei commissariati della provincia di Arezzo, ma per ora nulla di certo a Sansepolcro. Ieri mattina la dottoressa Maria Luisa Di Lorenzo, questore di Arezzo, ha dato il benvenuto agli agenti appena nominati dopo aver completato il 229esimo corso di formazione, che provengono dalle scuole di Trieste e di Peschiera del Garda; i giovani poliziotti andranno a potenziare, in particolare, i servizi di controllo del territorio dei centri cittadini di Montevarchi e di Sansepolcro. Risulta tuttavia che nel capoluogo valdarnese siano arrivate sei unità, mentre in quello della Valtiberina vi sia soltanto un’agente donna in più che, inviata di recente, ha portato a 25 il numero totale delle persone in divisa. La richiesta per Sansepolcro è di una decina di unità, che entro la fine dell’anno in corso dovrebbero arrivare per aumentare la dotazione umana del Commissariato di via dei Lorena. Al momento – in base a quanto riferito – nessuna comunicazione ufficiale sarebbe arrivata dal ministero, per cui di fatto tutto rimane invariato, non dimenticando che entro il 2026 si procederà con la riorganizzazione degli organici e che per il Commissariato di Sansepolcro sarebbero addirittura previste 45 unità.Questa è ovviamente una indicazione in linea teorica, destinata comunque a fare i conti sul piano pratico. Era stata la segreteria provinciale del sindacato Coisp a segnalare la carenza – definita peraltro gravissima – di personale dei commissariati di Montevarchi e di Sansepolcro, tale da compromettere l’operatività delle due sedi. Una criticità oramai nota e più volte formalmente denunciata; il piano di potenziamento degli organici della Polizia di Stato adottato dal Dipartimento ha generato profonda preoccupazione e sconcerto: per il Commissariato di Montevarchi sono state previste dieci nuove unità in aggiunta alle presenti, mentre per quello di Sansepolcro – aveva scritto il Coisp – non è stato destinato neppure un agente. "Una scelta incomprensibile – si leggeva nel comunicato – e del tutto scollegata dalle reali esigenze operative del territorio". Vedremo cosa accadrà sul conto di Sansepolcro.C.R.