Commette una serie di reati Partita la caccia a un 40enne

Migration

MONTERCHI

Era arrivato fino a Monterchi per rubare un portafogli e il colpo gli era riuscito. Un ladro abile, quindi, ma allo stesso tempo anche un po’ troppo "goloso" di soldi, fino al punto di compromettersi con le proprie mani. Adesso, le forze dell’ordine gli stanno dando la caccia, anche se su di lui hanno finora raccolto indizi e niente altro in tutta Italia. Il protagonista è un 40enne pregiudicato di origini rom proveniente dalla zona di Scandicci. Giunto a Monterchi qualche giorno fa, aveva messo in atto le sue intenzioni, spaccando il vetro di un’automobile per impossessarsi del borsello del proprietario, poi era salito al volante di una Audi 3 di colore scuro, sulla quale aveva per giunta montato una targa clonata. Tutto bene per lui: l’avrebbe fatta franca se si fosse accontentato delle poche centinaia di euro che aveva raccolto; invece, ha trovato anche una carta di credito con tanto di codice pin scritto accanto alla tessera e non ci ha pensato due volte nel fermarsi allo sportello bancomat di una filiale bancaria di Sansepolcro per prelevare 1500 euro.

L’operazione è stata subito registrata e segnalata al titolare della tessera dal sistema di home banking, con successiva denuncia ai carabinieri della Compagnia biturgense, i quali hanno acquisito le immagini con il volto dell’individuo, diffondendole ad altre caserme, fino a quando non si è arrivati all’identificazione dell’autore del furto. In questo frangente, sono venute alla luce le sue informazioni, che lo collegano al campo rom di Scandicci. Le riprese della videosorveglianza hanno poi evidenziato che il soggetto aggirava a bordo di un veicolo la cui targa era già stata segnalata in Piemonte da un altro uomo che riceveva continue contravvenzioni.