Coingas, Petruccioli al comando Prima donna alla guida della società

Chiusa la partita sul nome: erede di Scortecci in quota Ora Ghinelli. Scatta la regola sull’alternanza di genere .

La partita è chiusa, al timone di Coingas sale una donna. È la regola dello statuto: se cambia l’amministratore unico, bisogna designare un successore di genere diverso. Recita così la norma che non tutti avevano ben focalizzato nei ragionamenti sul dopo-Scortecci e alla vigilia dell’assemblea societaria che domani dovrà designare il successore.

Il nome e lo standing su cui tutti convergono sono quelli di Maria Paola Petruccioli (nella foto), ex presidente della Casa di riposo "Fossombroni", molto stimata e vicina alla civica del sindaco. La designazione, a quanto trapela, sarebbe già stata accettata da Petruccioli e comunicata da Ghinelli ai sindaci che fanno parte del board societario. E nell’assemblea di domani dovrebbe ricevere il disco verde dai soci. Quarantottore per individuare il profilo più idoneo sul piano amministrativo e maggiormente aderente a due criteri-chiave: competenza e appartenenza. In altre parole, capacità professionale per ricoprire un incarico delicato anche per la navigazione di Coingas verso la Multiutility e stretto rapporto di fiducia con il sindaco e i maggiorenti della sua lista.

Petruccioli è considerata una "ghinelliana" della prima ora e alla lista del primo cittadino spettava l’indicazione per Coingas all’interno dello scacchiere sulle nomine già definito negli accordi tra le forze del centrodestra. La scelta sull’ex presidente della Casa Pia, chiude la finestra che si era aperta nella giornata di lunedì circa la possibilità dell’incarico a Francesco Francini, area Forza Italia e in uscita dalla Farmaceutica (per l’avvicendamento con Ennio Duranti, in quota Lega). Ma alla fine, tra l’avvocato aretino e gli esponenti di Ora Ghinelli non sarebbe stata trovata la convergenza politica richiesta. L’opzione Francini è tramontata anche per la regola dello statuto che "blinda" l’alternanza uomo donna nel caso in cui l’amministratore unico cambi durante il mandato, come nel caso delle dimissioni di Franco Scortecci.

Vale anche per l’opzione che in un primo momento si era aperta sul profilo di Giovanni Grazzini. Per lui ci sarebbe ancora strada, in prospettiva. Nei rumors da Palazzo Cavallo si parla della possibilità di incarichi di livello non appena si concretizzerà l’opportunità migliore. C’è anche chi, nei piani per il futuro, non esclude l’idea di un coinvolgimento di Grazzini nel progetto della Multiutility nel caso in cui il Comune di Arezzo decidesse di aderire. In buona sostanza, Grazzini resta un nome su cui l’amministrazione comunale continuerà a ragionare.

Intanto domani l’assemblea di Coingas è chiamata ad esprimere il successore di Scortecci e se Petruccioli riceverà l’ok definitivo, sarà la prima donna alla guida di una tra le più importanti società partecipate. Nel puzzle delle nomine, c’è un altro passaggio strategico: lunedì è convocata l’assemblea di Estra.

Lucia Bigozzi